Il luogo che ha dato i natali a Zucchero vorrebbe conferirgli la cittadinanza onoraria, avanzata finalmente la proposta.
Un’iniziativa che è partita in questi giorni dal sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, quella dedicata al cantautore Zucchero Fornaciari. Il primo cittadino infatti vorrebbe conferirgli la meritatissima cittadinanza onoraria, visto che si tratta della città dove è nato e cresciuto e alla quale è ancora molto legato.
Prima di trasferirsi a Forte dei Marmi e poi ad Avenza, ha infatti passato i primi anni di vita lì. Non ha mai dimenticato le proprie radici ovviamente ed è tornato spesso a suonare in quella zona, anche di recente per due serate indimenticabili che si sono tenute a giugno scorso.
Cittadinanza onoraria a Zucchero, la proposta del comune di Reggio Emilia
Proprio nelle ultime ore è stata avanzata la proposta dal sindaco Luca Vecchi per insignire Zucchero Fornaciari della cittadinanza onoraria del comune di Reggio Emilia. Un’idea che circolava da tempo, qualche giorno fa è arrivata la nota ufficiale.
Nel comunicato si leggono le sue parole in merito: “Sono in contatto ormai da diversi mesi con un gruppo di cittadini di Roncocesi che hanno già fatto partire una raccolta firme”. Si tratta della frazione reggiana dove il cantautore è cresciuto, prima di trasferirsi in Toscana a 13 anni, a Forte dei Marmi e poi ad Avenza, quartiere di Carrara.
La promessa è quella di “dare seguito alla loro iniziativa”. Ora la palla passa alla giunta e, infine, al consiglio comunale. Il motivo che sta spingendo l’amministrazione a muoversi in tal senso è soprattutto il fatto che Zucchero non ha mai dimenticato il luogo da dove è partito: “Ci riconosciamo nel grande amore che lo lega alla sua e nostra terra, nelle tradizioni familiari, nei rapporti con gli amici e i vicini di casa ma anche nel dialetto e in un certo modo di essere reggiano”.
Il musicista a giugno si è esibito a Reggio Emilia in due concerti memorabili per festeggiare 40 anni di carriera, a conferma dell’esistenza di un legame indissolubile: “Sono stati il suggello di una bellissima storia reggiana, fatta di umanità e di successo. Credo che saremo felici di poterlo riabbracciare al più presto”.
Mancano solo gli ultimi passaggi, da quanto si evince dalle dichiarazioni del primo cittadino saranno probabilmente una pura formalità, si respira ottimismo in merito: “Confido in un pronunciamento unanime in Sala del Tricolore”.