Madonna è a Londra: grande attesa per la partenza del suo tour

Inizia domani sera dalla 02 Arena di Londra l’attesissimo tour mondiale di Madonna che a breve sarà anche in Italia 

É atterrata in Inghilterra una settimana fa, seguita da un codazzo di guardie del corpo, segretari, allenatori personali e con l’inseparabile e giovanissimo fidanzato. Alcuni fan l’hanno fotografata a Manchester fuori da un centro commerciale. Poi il giorno dopo a Londra dove è stato allestito l’imponente impianto scenico del suo primo tour mondiale dopo diversi anni.

É tornata Madonna

Il ritorno Live di Madonna è senza dubbio uno degli eventi più importanti dell’anno. Anche in considerazione del grave malore occorso alla superstar a fine giugno, un colpo di scena clamoroso che ha ridotto la cantante quasi in fin di vita e salvata in extremis dai soccorritori e da una dose di Narcan. Di quel collasso che l’ha vista intubata e in terapia intensiva per diversi giorni, si è scritto molto. In particolare dell’eccesso spasmodico di lavoro e di prove cui Madonna si è sottoposta ritrovandosi stremata e collassata anche a causa, pare, di una massiccia dose di farmaci antidolorifici e antinfiammatori.

Madonna, soprattutto dopo le ammissioni dei figli, che hanno dichiarato testualmente che tenevano che la madre potesse fare la fine di Michael Jackson e di Prince, si è sottoposta a un periodo di riposo forzato. Ha lasciato i suoi direttori artistici a lavorare all’allestimento dello show, rinviato di alcune settimane e finalmente in partenza dalla O2 Arena di Wembley con quattro repliche, domani, domenica, martedì e mercoledì. Poi il tour proseguirà con diverse date europee – due a Milano il 23 e 25 novembre al Mediolanum Forum di Assago, completamente esaurite da tempo, nonostante un tariffario decisamente molto caro. Il tour europeo proseguirà fino a dicembre per chiudersi di nuovo con due repliche a Londra e approdare negli USA.

40 canzoni

Il Celebration Tour sarà diverso rispetto ai precedenti. Il direttore musicale dello show Stuart Price ha fornito alcuni dettagli che riguardano la scaletta, circa 40 canzoni inclusi vari medley con alcune variazioni a seconda delle serate.

Parlando con la BBC Stuart Price ha definito lo show come “…un ampio documentario attraverso la vasta carriera di Madonna. Non possiamo considerare un successo come quello di Madonna con un paio di canzoni in più o in meno, con un vestito o un video. Dunque abbiamo messo tutto quello che ha rappresentato la sua evoluzione in termini di musica, coreografie, visual e guardaroba”.

Ma non c’è la band

Price collabora da molti anni con Madonna. Sua la regia e la produzione di Confessions On A Dance Floor. Per la prima volta, e questo suona un po’ strano anche se in passato molto spesso Madonna era stata accusata di fare ampio ricorso a registrazioni e playback, non ci sarà alcuna band. Le canzoni saranno interpretate sulle registrazioni originali della cantante. Non era mai accaduto prima.

La bandiera che sventola sulla O2 Arena prima dello show di Madonna

 

“Ci saranno alcuni musicisti dal vivo ma quello che abbiamo capito è che le registrazioni originali sono il punto di riferimento e non possono essere replicate, non possono essere ricreate, quindi abbiamo deciso di usarle esattamente così come sono. Così come la gente le conosce e le ama”.

L’impatto emotivo

Price parla anche di messaggio sociale: “Madonna ha affrontato con i suoi dischi molti temi, quello dell’inclusione, della parità di genere, della libertà individuale e sessuale. Il suo impatto emotivo è stato molto forte. Lo show offre momenti davvero potenti, come quello che si riferisci al dramma dell’Aids che ormai quasi nessuno tocca più”.

Price ha anche confermato che Madonna è tornata in piena forza dopo essere stata ricoverata in terapia intensiva per una grave infezione batterica durante l’estate: “Sta bene, si esibisce in modo incredibile e come sempre ha aspettative molto alte su quanto duro lavoro sia servito da parte sua e  nostra  per creare tutto quello che la gente vedrà sul palco”.