Dal 2011 vaga in rete la teoria che Avril Lavigne sarebbe stata sostituita da una sosia; ipotesi che è tornata a farsi sentire.
Il panorama musicale delle volte sa essere ricco di arcano e mistero. Questo avviene soprattutto quando i fan più accaniti provano a codificare l’atteggiamento e i messaggi lanciati dai cantanti. Non è l’unico caso in cui, una leggenda narra che un artista sia stato sostituito da qualche sosia per mandare avanti la fama costruita con il suo personaggio, ma delle volte, la questione può farsi davvero complessa, come nel caso della teoria di Avril Lavigne. Si tratta di un conflitto di interessi tra manager e persone che guadagno mediante un personaggio?
Questa è la motivazione per cui, secondo alcuni, Avril Lavigne sarebbe stata sostituita da una sosia dopo il decesso; ma andiamo in ordine. La leggenda narra che l’artista è stata sostituita da Melissa Vandella, donna che inizialmente, secondo i fan più informati, appariva negli eventi pubblici e durante le interviste quando l’allora ragazzina era sopraffatta dal lavoro. Tuttavia, nel 2011, un fan brasiliano della cantante, ha pubblicato su un portale realizzato con Blogspot, un lungo articolo dal titolo Avril esta morta?. Tra varie smentite ed ipotesi, la teoria è tornata a farsi più viva che mai.
Avril Lavigne è morta? La teoria complottista torna alla ribalta
Nell’articolo madre, il brasiliano sostiene che il cambiamento artistico e fisico dell’artista (capelli, genere musicale, ecc.), fosse dovuto ad una sostituzione di persona. La teoria si basa su un’analisi accurata sui testi di Under My Skin, secondo album di inediti, che nascondere messaggi subliminali in merito ad un periodo molto duro affrontato da Lavigne e alla conseguente morte. Secondo quanto riportato, nei testi sarebbero presenti anche alcune confessioni codificate sulla presunta vera identità di Melissa.
Secondo il blog, l’artista sarebbe scomparsa già nel 2003 a causa della fama mondiale ottenuta con Let go, fonte di stress per la giovane di allora 19 anni. In quel periodo si legge, Avril avrebbe preso una sosia cercata da manager e casa discografica, per sostituirla come apparizione ad eventi pubblici. La leggenda narra che, dopo la morte, la ragazza avrebbe accettato di diventare la Avril ufficiale, con tanto di patto di riservatezza.
La questione ha dell’inverosimile, ma dobbiamo ammettere che è anche alquanto affascinante; tuttavia nel tempo, sono aumentate le prove a favore di questa teoria. Secondo alcuni, Nobody’s home e Together ad esempio, sarebbero stati interpretati e registrati direttamente da Melissa Vannella.
Avril Lavigne è morta: la teoria prosegue
Secondo chi sostiene la tesi, la sosia lancerebbe messaggi subliminali tuttora. Nel videoclip di Flames, il brano del 2021 che la cantante ha inciso con Mod Sun, tutta la scena si svolge in un cimitero e sulla lapide in vista compare la scritta “Internet Killed the Rockstar” che sarebbe proprio riferita ad Avril. Un dettaglio che non poteva passare di certo inosservato. Il 23 e il 24 aprile 2023 inoltre, Avril Lavigne è tornata in tour, evento che ha riaffiorato ipotesi di complottismo in merito alla questione. Avril ha provato a smentire più volte che si tratta solamente di una fake news, ma questo non è di certo bastato per placare i fan più convinti.