Lutto nel mondo del rap di Detroit, è morto Lotto, aveva preso parte al film 8 Mile danto battaglia a Eminem
Una delle scene memorabili di 8 Miles, il film autobiografico interpretato da Eminem è quella delle due sfide finali nella battaglia tra i rappe. Il primo rapper che Eminem sfida si chiama Lotto, rappresentante di una crew rivale. Inutile sottolineare come finisca la sfida che Eminem vince a mani basse.
Il copione di quel film ha fatto storia influenzando fortemente la cultura rap e hip hop di tutto il mondo anche nel nostro paese.
Si tratta della semifinale. Quel rapper strapazzato da Eminem, ridicolizzato da Eminem, è solo l’ultimo ostacolo verso la vittoria del rapper. Poi toccherà a Papa Doc, il capo della crew, che Eminem batterà rivelando che si trattava non di un gangster né di un duro ma di un figlio di papà, borghese e di buona famiglia che si chiamava Clarence e che frequentava le scuole private.
Lotto, all’anagfrafe Nashawn Breedlove, è morto ieri a soli 46 anni. Non un attore ma un vero rapper, scelto personalmente da Eminem per la narrativa del film e interpretare quella che doveva essere la sua nemesi, il protagonista della grande battaglia finale.
Il film 8 Mile, pubblicato nel 2002, fu un enorme successo in tutto il mondo, la consacrazione definitiva di Eminem che pubblicò un album colonna sonora e in particolare il singolo Lose Yourself, numero #1 in tutto il mondo.
La notizia della scomparsa del rapper e autore è stata confermata da sua madre, Patricia: “È con il cuore pesante che condivido la notizia della morte del mio amato figlio Nashawn Breedlove. Molti di voi lo conoscevano con il suo alias ‘Lotto, bue’, un nome che lo rendeva profondamente orgoglioso. Nashawn era un rapper, cantante, cantautore e attore. Il suo talento era innegabile…”
Non è stata fornita una causa di morte: “La morte di Nashawn lascia un vuoto immenso nella mia vita, un vuoto che le parole non possono esprimere completamente. Difficile esprimere a parole il dolore e il dolore che provo. on era solo mio figlio; era un uomo straordinario il cui carattere e la cui forza hanno ispirato tutti coloro che hanno incrociato il suo cammino”.
Oltre al ruolo chiave in 8 Mile, nella sfida finale con Eminem (che nel film si chiamava Jimmy, soprannominato B-Rabbit) Lotto-Breedlove realizzò diverse altre cose: cortometraggi, alcuni dischi, piccole partecipazioni. Ma il ruolo di Lotto gli restò letteralmente cucito addosso rendendo difficile una sua collocazione artistica successiva al film.
La battaglia tra Lotto ed Eminem
Lotto-Breedlove pubblicò alcuni dischi esibendosi come performer con il nome d’arte di Ox.
Nella realtà tutti i rapper coinvolti nel film, sia nelle scene della battaglia che nelle improvvisazioni, erano stati scelti personalmente da Eminem che aveva ricreato quello che era l’ambiente della sua crew, ribattezzata 313. Eminem all’epoca lavorava con diversi rapper di una crew locale di Detroit, i D12, che pochi mesi dopo il film realizzarono un proprio progetto.
Tra le partecipazioni al lutto quella di Mickey Factz, un altro dei rapper che faceva parte del cast del film: “RIP a uno dei pochi in grado di battere Eminem… Lotto degli 8 Mile. I suoi amici lo chiamavano affettuosamente, OX. Ci mancherai per la tua tenacia e aggressività”.
Daylyt, un altro importante rapper molto famoso nelle challenge, ha aggiunto nei commenti: “Il primo MC che sia mai stato derubato della sua vittoria in una battaglia rap”
Prima di apparire in 8 Mile, Breedlove aveva contribuito con una canzone al film del 2001 The Wash, con Dr. Dre e Snoop Dogg. Il brano Don’t Talk Shit è stato pubblicato con l’altro suo soprannome, Ox entrando in classifica.
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