Marracash e il suo festival dal rap hanno vinto la scommessa: è uno degli eventi musicali italiani di maggior successo.
Dopo mesi di attesa, il “Marrageddon” è finalmente sbarcato a Milano, con la sua prima data, il 23 settembre. I più importanti esponenti della scena rap italiana si sono avvicendati sul palco, da Fabri Fibra a Paky, da Salmo ad Anna, fino ad arrivare al set finale che ha incendiato il pubblico, tenuto Guè e Marracash. Per non farsi mancare nulla, il “Marrageddon” ha ospitato anche un’esibizione a sorpresa di Mahmood.
A pochi giorni di distanza, il verdetto per Marracash è decisamente positivo: il suo esperimento ha avuto successo e il concerto ha fatto registrare record d’incassi. I giornali di tutta Italia parlano positivamente dell’evento, a parte qualche lamentela per disagi dovuti più al maltempo che alla disorganizzazione. Qualche polemica è arrivata invece dai residenti della zona in cui si è tenuto il concerto, che hanno visto arrivare un vero e proprio fiume di gente. Il Marrageddon, infatti, è riuscito ad attirare ben 84.000 persone.
Il “Marrageddon”, una scommessa vinta
Se il numero 84.000 può sembrare un dato senza troppo significato, per dare un’idea della potenza di questo nuovo esperimento di Marracash è bene dare un contesto con altrettanti numeri.
Il concerto italiano con più spettatori è stato quello di Vasco Rossi del Modena Park 2017, in cui il rocker è riuscito nell’impresa di suonare davanti a 225.000 persone. Vicino al record di Vasco c’è quello del mitico concerto dei Pink Floyd a Venezia, con il megapalco posizionato su grandi zattere nelle acque della laguna, davanti a circa 200.000 spettatori paganti. Questi numeri, oggi, sembrano difficilmente replicabili, date le nuove disposizioni su affollamenti e sicurezza.
Per avere un dato più recente si può prendere in considerazione il “Jova Beach Party“, la serie di concerti che Jovanotti ha tenuto tra il 2019 e il 2022 su alcune delle più grandi spiagge italiane. In quei casi, gli eventi accoglievano in media 60/70.000 persone e sono stati considerati un grande successo, che ha dato nuova linfa al circuito della musica dal vivo dopo gli anni di stop della pandemia.
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Sia il “Jova Beach Party” che il “Marrageddon” di Marracash, quindi, sono tra gli eventi che hanno saputo attirare più persone negli ultimi anni. Ferdinando Salzano di Friends & Partners, l’ente organizzatore dell’evento, ha poi sottolineato che alle presenze registrate si aggiungono circa 20mila spettatori attraverso la diretta sul canale Twitch di Amazon Music Italia.
L’organizzatore ha poi confermato che tra Milano e Napoli sono stati venduti un totale di 140.000 biglietti, quindi c’è da aspettare un simile afflusso di gente anche per la data di Napoli. E sembra anche un chiaro segnale di quello che vogliono i fan delle musica in futuro: grandi eventi di aggregazione, un’organizzazione moderna e tanti artisti da ascoltare in un giorno solo.