Holden: chi è il giovane rapper allievo di Amici 23 e figlio d’arte: età, fidanzata e il legame con Laura Pausini

Chi è il giovane Holden, il ragazzo del nuovo cast di Amici? Curiosità, vita privata e rapporto con Laura Pausini.

Il 21 settembre è stata la giornata in cui è stata registrata la prima puntata di Amici 23, ma già da quell’istante sono iniziate a circolare le prime indiscrezioni. Come di consueto ad occuparsi della selezione nella fase finale sono i professori: Rudy Zerbi, Lorella Cuccarini e Anna Pettinelli sono arruolati per il canto e Raimondo Todaro, Emanuel Lo e Alessandra Celentano per il ballo. Sono entrati nella scuola più famosa d’Italia 11 cantanti e 9 ballerini, uno tra questi è il giovane rapper Holden.

A volerlo nel cast è stato nientemeno che Rudy Zerbi dopo aver sentito l’inedito Dimmi che non è un addio. L’artista è figlio d’arte, ossia il primogenito del produttore musicale e attuale marito di Laura Pausini, Paolo Carta. Questo dettaglio è stato per lui da una parte rilevante, ma dall’altra non nega che la questione gli ha creato diversi pregiudizi.

Holden: storia, vita privata e carriera

Del giovane Holden non si hanno ancora molte informazioni, se non che è del 2000, è nato a Roma e ha origini italo-olandesi. Il gossip si è concentrato su di lui a seguito di una storia passata con la famosa tiktoker e influencer Cecilia Cantarano. Il suo vero nome è Joseph Carta, che ha utilizzato agli inizi della sua carriera, quando la sua musica era perlopiù elettronica. A spiegare il motivo del suo cambiamento è stato lui stesso in una recente intervista.

Holden durante le registrazioni
Holden e la sua carriera di successo – velvetmusic.it

“Prima di iniziare la carriera come Holden, facevo già musica: utilizzavo il mio nome e cognome, Joseph Carta, come nome d’artista e facevo tutt’altro genere musicale, l’EDM. Con il passare del tempo, la musica elettronica iniziò a starmi stretta e decisi di iniziare a realizzare brani in una chiave più melodica, in italiano e con l’accompagnamento del pianoforte. In quel periodo stavo leggendo ‘Il giovane Holden’ e mi rispecchiai negli atteggiamenti e nella figura generale del protagonista: da lì decisi di prendere ispirazione e il mio nome d’arte divenne Holden”.

La sua popolarità è arrivata solo recentemente per mezzo delle piattaforme social e i numerosi live con altri artisti del panorama EDM e rap come Ludwig e Timmy Trumpet. Dal 2019 Holden ha iniziato a lanciare le prime hit, conquistando una schiera sempre più ampia di ammiratori.

Il singolo Na na na è stato la svolta per la sua carriera, che ha seguito il suo album dal titolo Prologo, che contiene 17 brani. In merito al suo cognome noto, ha dichiarato che essere un figlio d’arte rappresenta per lui un vantaggio, ma anche uno svantaggio. Da una parte la fortuna di conoscere la musica a 360 gradi, dall’altra, l’etichetta che un cognome può rappresentare, ossia il fatto che il proprio lavoro può essere attribuito ad un’altra persona. Tuttavia, come dichiarato dallo stesso, la cosa non lo spaventa.