La cantante ha subito una metamorfosi totale, ne è passato di tempo da quando ha debuttato con il brano Scappa via al Festival di Castrocaro
Ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana Fiordaliso, la cantante originaria di Piacenza è stata tra le voci più celebri. L’apice del successo lo ha raggiunto nel 1984 quando portò al Festival di Sanremo Non voglio mica la luna, una canzone diventata un classico col passare degli anni, spopolando un po’ in tutto il mondo.
Si lega alla musica sin dalla tenera età, quando per volere dei genitori Carla Pozzi e Auro Fiordaliso, inizia a studiare canto e a suonare il pianoforte. Frequenta successivamente il Conservatorio mentre gli anni ’70 sono quelli dell’orchestra spettacolo Bagutti, insieme firmeranno diversi album.
La svolta è al Festival di Castrocaro del 1981, è proprio lì che intuisce quale possa essere la sua vera strada. Con la canzone Scappa via infatti riesce a trionfare, sul podio a pari merito con Zucchero Fornaciari – che era l’autore della traccia. L’incontro con Salvatore De Pasquale, nome d’arte Depsa, le cambia la vita – le farà ottenere un contratto discografico e diventerà suo produttore.
Cambiamento incredibile, Fiordaliso a 25 anni era completamente diversa
Fiordaliso oggi ha 67 anni ed è una delle concorrenti della nuova edizione del Grande Fratello. Proprio in questi giorni sta circolando sui social il video del suo debutto a Castrocaro, è praticamente irriconoscibile. La cantante nel corso degli anni si è trasformata, si fa fatica a dire che siano la stessa persona. La chioma folta e riccia è solamente un lontano ricordo e quel poco di timidezza è svanita – aveva solamente 25 anni.
Fu un momento speciale per lei, visto che da lì in poi sarebbe iniziata la sua scalata verso il successo. Solo un anno dopo partecipa al Festival di Sanremo tra le Nuove proposte e nonostante non riesca ad arrivare in finale con la sua Una sporca poesia fa breccia nel cuore del pubblico. La vigilia della consacrazione è il Festival del 1983 nel quale riesce a conquistare il sesto posto interpretando il brano Oramai.
L’esplosione arriva sempre all’Ariston nel 1984 con Non è mica la Luna, scritta in collaborazione da Zucchero ed Enzo Malepasso, il testo invece è di Luigi Albertelli. Il riscontro è clamoroso, con la canzone che oltrepassa i confini nazionali arrivando fino in Spagna e in America Latina (dopo la doverosa traduzione). Non solo perché Fiordaliso fa proseliti anche in Germania, in Francia, in Svizzera e nell’Europa dell’Est.