Massimo Ranieri e 883, il connubio che non ti aspetti. Eppure, anni fa le strade del cantautore napoletano e il duo lombardo si sono (quasi) incrociate.
Appartengono entrambi al mondo della musica italiana, anche se con generi e anni di carriera diverse. Massimo Ranieri, classe 1951, non ha bisogno di presentazioni: è un famoso cantante di musica leggera, uno showman napoletano che ha anche lavorato al cinema, a teatro e anche in alcuni casi nel doppiaggio.
La sua carriera musicale è straordinaria con oltre quattordici milioni di copie vendute, il che lo colloca tra gli artisti italiani di maggior successo nel mondo della musica. Nel corso della sua carriera, Massimo Ranieri ha pubblicato 31 album, di cui 23 in studio, 4 album dal vivo e 4 raccolte, oltre a 36 singoli. La sua versatilità e il suo talento artistico lo hanno reso una figura di spicco nell’industria dell’intrattenimento italiano.
Come mai degli 883 ispirato da un pezzo di Bon Jovi per Massimo Ranieri
Tutti si ricordano il successo di “Come mai”, un brano che oggi è inserito a pieni voti nella storia della musica italiana. Una sorta di tormentone sentimentale, che ha iniziato ad espandersi attraverso le radio nel 1993, senza più scomparire.
“Come mai” è uno dei pezzi di maggior successo degli 883, famosissimo gruppo dei primi anni Novanta, composto da Max Pezzali e Mauro Repetto. Successivamente, il gruppo ha subito varie formazioni, ma Max Pezzali è rimasto il membro principale. Con i loro primi due album, “Hanno ucciso l’Uomo Ragno” e “Nord sud ovest est,” gli 883 hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama della musica pop italiana degli anni Novanta. Sono diventati famosi per i loro testi giovani e originali, diventando una vera icona di quell’epoca.
In questi ultimi giorni è diventato virale un video che mostra Mauro Repetto, il componente che nel duo durante i concerti, ballava come un forsennato, rivelare una chicca inaspettata proprio sul brano “Come mai”. L’artista che dopo aver lasciato gli 883 si è trasferito in Francia, scomparendo dalle luci della ribalta racconta a Radio Deejay che la canzone in questione è nata perché doveva essere destinata a Massimo Ranieri
“Dovreste fare qualcosa per Sanremo per Massimo Ranieri” racconta Repetto parlando per bocca del loro manager. Poi aggiunge: “Noi che veniamo dal rap, comunque, non siamo fortissimi ai festivaloni di Sanremo o cose così. Quindi cerchiamo un po’ di ispirazione, sempre con delle cose da campionario, perché noi non suonavamo. Max metteva due dita sul Korg e campionavamo a sinistra e a destra e arriviamo quindi ad un’ispirazione da Never Say Goodbye dei Bon Jovi che era un pezzo di Sanremo ma in “americano”. A questo punto Linus chiede, con un simpatico gioco di parole: “Quindi Come Mai nasce dalla voglia di darlo a Massimo Ranieri per Sanremo. E come mai non l’ha voluto?” Incredibile la risposta di Repetto: “Non lo sappiamo”
