Il giovane artista ha rifiutato di partecipare ad Amici per un motivo ben preciso: il segreto è stato svelato durante una recente intervista.
Il pop punk italiano ha trovato un ambasciatore autentico in Diego Caterbetti, noto come Naska, un artista che ha conquistato il cuore del pubblico con la sua musica sincera e appassionata. La sua infanzia è stata permeata dalla passione per la musica e il desiderio di far parte di una band fin da giovane. I suoi miti musicali includono nomi come Sum 41, Blink-182 e Kurt Cobain. Ha persino letto i diari di Kurt Cobain, dimostrando un profondo interesse per l’arte e la creatività.
In una recente intervista al Corriere, Naska ha condiviso la sua storia e la sua visione della musica. Il ragazzo ha vissuto per tanti anni a Milano, dove ha lavorato come venditore, commesso e impiegato in ufficio. Questa routine lo ha aiutato a costruire la disciplina necessaria per perseguire la sua passione musicale. Ora, dedica le sue giornate al lavoro sulle canzoni, con un approccio indipendente e anarchico.
Il trasferimento a Milano ha rappresentato una svolta significativa nella carriera di Naska. Qui, ha ricevuto una proposta da un’etichetta discografica e l’opportunità di partecipare a “Amici”. Tuttavia, Naska ha seguito il suo istinto e ha deciso di non partecipare al celebre talent show di Maria De Filippi. Questa scelta è stata dettata dal desiderio di mantenere la sua autenticità artistica.
Ha dichiarato: “Era un talent che non mi rispecchiava, avrei dovuto cambiare i testi delle mie canzoni e ripulire il mio personaggio. In quel periodo dormivo sui divani degli amici, ma ho detto “non me ne frega dei soldi. Ci metterò di più, ma faccio come voglio io”. Tuttavia, Naska ha lasciato aperta la possibilità di partecipare al Festival di Sanremo in futuro, affermando che lo farebbe a modo suo, senza compromessi sulla sua immagine.
Naska ha rivelato di aver rifiutato l’opportunità di partecipare ad “Amici” anche perché sentiva che stavano dando più rilievo al suo aspetto fisico piuttosto che alla sua musica. Questo approccio lo ha fatto sentire male, poiché sembrava che il suo successo fosse incentrato sulla sua faccia piuttosto che sulle sue capacità musicali.
Naska è diventato un punto di riferimento per molti giovani che si identificano con la sua musica. Le sue canzoni narrano storie di ragazze, nottate di festa, rabbia e la determinazione a rimanere fedeli a se stessi senza conformarsi. La sua musica è un riflesso delle sfide e delle esperienze della giovinezza contemporanea.
Il 29 settembre uscirà l’edizione deluxe del suo album “Nella mia stanza”, un progetto che sicuramente entusiasmerà i suoi fan. Inoltre, ha recentemente collaborato con il gruppo La Sad, un altro nome importante nel panorama del punk, per il singolo “Summersad 4”.
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