Negramaro, arriva l’attesissimo “Fino al nuovo giorno”: tutto sul singolo in collaborazione con Fibra

Giuliano Sangiorgi e Fabri Fibra hanno deciso di stupire i fan con la loro prima collaborazione, un brano decisamente inaspettato.

Dopo un’estate passata in giro per l’Italia con i rispettivi concerti, i Negramaro e Fabri Fibra hanno deciso di unire le forze e tornare in radio con la loro prima collaborazione. E il risultato è un brano decisamente inaspettato, che in qualche modo si discosta dallo stile a cui sia i Negramaro sia Fabri Fibra ci hanno abituato.

La canzone si chiama “Fino al giorno nuovo” ed è stato prodotto dallo stesso Giuliano Sangiorgi e da Davide Simonetta. Se questo nome potrebbe non dire nulla molte persone, basti sapere che Simonetta è anche il produttore di “Bellissima”, la hit multiplatino di Annalisa che ha conquistato le radio italiane durante quest’ultimo anno.

E non è difficile immaginare un futuro simile anche per “Fino al giorno nuovo”, che su Youtube e Instagram sta già raccogliendo l’apprezzamento di migliaia di fan.

Suoni e temi nuovi per una collaborazione inedita

Il brano si apre con il ritmo duro e martellante di un sintetizzatore. Sangiorgi, grazie all’uso dell’autotune, entra in scena con una voce quasi robotica e introduce una prima strofa permeata di inquietudine. Canta della sua difficoltà a dormire durante la notte, della voglia di “dimenticare tutto quello che prova di giorno e di “ballare come un pazzo fino all’alba, fino al giorno nuovo“.

la nuova canzone di negramaro e fabri fibra si chiama fino al giorno nuovo
“Fino al giorno nuovo” è una canzone che parla della voglia di lasciarsi alle spalle i problemi e le ansie della vita di tutti i giorni (Foto Instagram @fabri_fibra) – velvetmusic.it

Nelle strofe, la canzone affronta temi come l’ipocrisia di chi finge di non “essere sporco” e il conflitto interiore tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Quando poi arriva il ritornello, Sangiorgi canta invece un messaggio di resilienza e di speranza, della forza di alzarsi e andare avanti, sottolineando che solo in questo modo si può evitare di essere raggiunti dai propri incubi.

Il contrasto tra le strofe tese e opprimenti e il ritornello liberatorio è particolarmente efficace. In questa parte della canzone, infatti, i cantanti offrono una sorta di scappatoia alla tensione creata nelle prime strofe. Il ritmo si fa più lento e le sonorità più morbide, accompagnate dalla voce di Sangiorgi che canta “urlo, urlo, urlo e mi libero del resto“.

Nella sezione commenti di Youtube si leggono già centinaia di commenti positivi. I fan sembrano aver apprezzato la nuova strada intrapresa dai Negramaro e si complimentano per la scelta di Fibra come featuring. La canzone è già stata inserita nelle principali playlist di Spotify ed è entrata in rotazione radiofonica nelle maggiori radio italiane. A giudicare dalle premesse, quindi, potrebbe trattarsi dell’ennesimo successo per questi artisti così amati.