Ligabue torna sul palcoscenico dopo alcuni anni di assenza, ma a conquistare la scena è il figlio Lenny, anche lui musicista di grande talento.
Era il 1987 quando Luciano Ligabue si affacciava al mondo della musica italiana con brani cult come Sogni di rock’n roll, Anime in plexiglas e Sarà un bel souvenir. Il vero successo è poi arrivato con il singolo Bar Mario, canzone bandiera del cantante che ha dato il nome al suo fanclub, che lo accompagna ad ogni concerto.
Una carriera costellata di record e successi conquistati da Ligabue, che sono entrati di diritto negli annali della musica rock nazionale ed internazionale. Traguardi raggiunti cantando brani che continuano a dominare la scena ancora oggi, così come avvenuto con Ballando sul mondo e Urlando con il cielo. Un ruolo centrale l’ha ricoperto, certamente, la canzone Ho perso le parole, anche colonna sonora del film Radiofreccia che ha accompagnato il suo debutto da regista nel 1998.
Anni importantissimi che hanno permesso a Luciano Ligabue di diventare uno dei cantanti più amati in Italia, supportato come sempre nel privato dalla propria famiglia e dal figlio Lenny, che ha esordito come musicista proprio al fianco del padre.
Cosa fa Lenny, figlio del celebre Luciano Ligabue?
Luciano Ligabue, nonostante il successo, ha sempre cercato di proteggere la sua sfera sentimentale, nel tentativo di garantire ai propri figli una vita serena e lontano dai riflettori.
Della vita privata di Ligabue si conosce poco, se non che, nel 2013, ha sposato Barbara Pozzo madre della secondogenita Linda. Precedentemente il cantante è stato legato alla Donatella Messori, con la quale è diventato padre per la prima volta di Lorenzo Lenny, nato nel 1998.
Lenny ha da poco compiuto 25 anni e, come il padre, ha deciso di seguire la sua passione per la musica, diventando un batterista di successo che oggi affianca il papà Ligabue sia sul palcoscenico che in studio.
Chi è e cosa fa Lenny Ligabue?
Lenny Ligabue ha fatto il suo esordio nel mondo della musica grazie al supporto del padre. Oggi è sempre in studio per collaborare con il papà e dare vita a nuovi lavori discografici, attività che gli ha permesso di instaurare, nel tempo, numerose collaborazioni anche con altri artisti di spicco.
Luciano ha affidato al figlio venticinquenne la batteria nel brano La cattiva compagnia, presente negli album Riderai e Star.
Un percorso lavorativo di tutto rispetto per il giovane musicista, tanto da rendere molto orgoglioso papà Ligabue che l’ha presentato con queste parole alla stampa italiana nei mesi scorsi: “Lenny sta suonando la batteria in ognuno dei pezzi in cui stiamo mettendo le mani. Ha un orecchio migliore del mio e suona ogni strumento con un talento naturale. Inoltre nel gruppo di lavoro in studio è come se ci fosse sempre stato“.