C’era grande preoccupazione per le condizioni di Hayley Williams, la cantante dei Paramore vittima di una brutta infezione polmonare
Sono state settimane molto complicate per i Paramore. Che subito dopo avere incassato una enorme ondata di popolarità grazie al loro show, uno dei più diffusi anche attraverso i social network dove la band è una stella di prima grandezza, sono stati subito costretti a fermarsi.
Per ben due volte i malesseri di Hayley Williams hanno forzato il gruppo a cancellare alcune date della loro tournée. Un motivo di profondo dispiacere per il gruppo che si è scusata con i propri fan.
Ma le condizioni di salute di Hayley Williams erano tutt’altro che semplici. Vittima di problemi respiratori, Hayley – con la solita generosità – ha continuato a esibirsi come se niente fosse. E tra viaggi, sbalzi di temperatura, abbassamenti di voci e terapie forzate per recuperare il suo tono di voce prima degli show, la situazione è rapidamente precipitata.
Quella che sembrava essere una semplice tracheite si è trasformata in una vera e propria infezione bronchiale che ha cominciato ad avere una ricaduta pesante anche dal punto di vista polmonare.
Due settimane fa la situazione è precipitata. Hayley si è risvegliata senza un filo di voce, con frequenti spasmi di tosse, incapace quasi di respirare. In ospedale i medici le hanno consigliato di fermarsi: e di sospendere gli show. E i suoi medici personali non hanno potuto far altro che concordare…
Hayley Williams ha da poche ore fornito qualche nuovo dettaglio sulle sue condizioni di salute. Aggiungendo che nel frattempo i Paramore hanno approfittato di questa pausa forzata per mettersi a lavorare su nuova musica.
Sia sul suo Instagram personale che su quello della band, la cantante ha pubblicato video e immagini della loro sessione in studio, con Williams che conferma che le ultime due settimane, a tour ormai fermo, sono state molto produttive: “Siamo a Los Angeles. Per fortuna abbiamo avuto un po’ di tempo libero, ma abbiamo anche lavorato. È stato bello tornare in uno studio. Ne parleremo ancora una volta tornati a casa a Nashville”.
La band dunque sta per rifugiarsi di nuovo nello studio di casa, dove ha creato tutti i suoi capolavori. Incluso This is Why, pubblicato poche settimane fa, e che sta andando ancora estremamente bene.
Si profila dunque un imminente settimo album per la band che dopo quasi sei anni di inattività discografica ha intenzione di pubblicare subito nuovo materiale. Anche in considerazione del fatto che l’anno prossimo sarà per molti mesi in tournée insieme a Taylor Swift che li ha voluti in esclusiva come apertura del suo tour europeo.
“Zac, Taylor e io vogliamo solo tornare a fare cose nuove – ha aggiunto la cantante citando i suoi compagni della band Taylor York e Zac Farro – lo desideriamo ormai da un po’. Ci interessa non solo il processo creativo, ma anche quei momenti di isolamento che possono derivare dal processo creativo stesso”.
Per quanto riguarda le sue condizioni di salute, Hayley Williams conferma che le cose sembrano andare decisamente meglio: “Non riesco quasi a credere di non tossire più tutto il giorno e la notte. Il mio stomaco è ancora in tilt a causa di dieci tipi di farmaci diversi che ho dovuto prendere. Ma sono semplicemente felice di riposare un po’ di più e recuperare”.
In precedenza, la Williams aveva risposto alle critiche per aver rinviato gli spettacoli e dare così priorità alla sua salute: “Starò invecchiando – aveva dichiarato con senso dell’ironia Hayley – andare in tour a 34 anni è diverso rispetto a quando ne avevo 16, quando uscire di casa sembrava la fuga più grande. Anche quando avevo vent’anni ho beneficiato del movimento costante. È stata una perfetta distrazione dalle questioni relazionali e dai miei pesi emotivi. Ma ora ho la mia vita domestica, una comunità, un cane, le mie sorelle e tutto il resto della mia famiglia che invecchia…”
I Paramore hanno comunque registrato suonato più di 30 spettacoli in Nord America quest’anno. Il tour This Is Why riprenderà con sei spettacoli in Australia e Nuova Zelanda a partire da novembre. Pochi giorni fa a San Francisco hanno trascinato sul palco per cantare Misery Business niente meno che Stephen Curry, stella NBA dei Golden State Warriors e loro grande fan.
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