Nel suo ricordo dell’amico scomparso, Celentano rivela un aneddoto finora sconosciuto su una delle canzoni italiane più famose al mondo.
Nei giorni scorsi il mondo della musica italiana è stato scosso da una tragica notizia: all’età di 80 anni, il cantante Toto Cutugno è venuto a mancare il 22 agosto. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nella vita di milioni di fan e anche dei suoi colleghi. Tra i tanti a condividere un pensiero per ricordare Toto c’è stato anche Adriano Celentano, che ha rivelato un aneddoto molto interessante sui loro rapporti e sulla canzone “L’Italiano”.
Oltre ad essere la canzone più famosa di Cutugno, “L’Italiano” è anche uno dei pezzi più famosi del repertorio italiano a livello globale. Viene cantata in tutto il mondo ed è stata anche riproposta da artisti stranieri nelle loro lingue, con il testo modificato secondo la nazione di provenienza. Tra le altre, esistono cover in finlandese, portoghese, ebraico e addirittura in arabo. Lo stesso Toto Cutugno ne incise una versione in Cinese.
Adriano Celentano, in una dichiarazione dei giorni scorsi, ha rivelato però qualcosa che finora non si sapeva a proposito di questa canzone: prima di inciderla e renderla un successo internazionale, Toto Cutugno aveva chiesto proprio a Celentano di cantarla.
Toto Cutugno voleva che a cantare “L’Italiano” fosse proprio Celentano
Celentano ha affidato il suo ricordo di Toto Cutugno a un post su Instagram. Sul suo profilo, il cantante ha ricordato: “Eravamo in macchina… una Cinquecento credo, e tu insistevi perché io incidessi “L’Italiano”“.
Di fronte alla richiesta dell’amico, però, Adriano esita. “Ciò che mi frenava più di tutto era proprio il verso centrale: ‘Io sono un italiano vero.’ Una riga irrimediabilmente fondamentale, perché è il pilastro su cui si erige l’intera struttura di quella magnifica composizione. E sentire me stesso dire: ‘Sono un italiano vero’ mi sembrava di volermi innalzare“.
Celentano, quindi, decise di rifiutare la canzone temendo di risultare presuntuoso agli occhi degli ascoltatori. Cutugno rimase molto stupito dalla scelta dell’amico. “Non poteva credere alle sue orecchie” scrive Celentano oggi. Prosegue poi raccontando di come l’amico abbia cercato di persuaderlo: “L’ho scritta pensando a te, perché tu sei un vero italiano“.
Cutugno vide quindi inzialmente sfumare i suoi piani di gloria a causa di questo rifiuto, che però si rivelò fondamentale per la sua carriera. Dopo questo episodio, il cantante toscano decise di incidere lui stesso “L’Italiano” e diede vita a uno dei pezzi più famosi della musica italiana.
Nel suo commovente messaggio d’addio all’amico, Celentano afferma: “Nonostante tu l’abbia cantata come l’avrei fatto io, oggi, se dovessi cantarla di nuovo, la eseguirei esattamente come l’hai fatta tu! Sarai sempre un grande indimenticabile. Ti voglio bene“.