Un concerto di Snoop Dogg si conclude con l’intervento dei vigili del fuoco e registra ben 16 malori tra gli spettatori
Gli americani la chiamano third degree… Sta a significare che la scala dei gradi Fahrenheit, che è diversa da quella dei gradi Celsius è in tripla cifra. 100 fradi Fahrenheit significano non meno di 40 gradi, che con l’umidità possono diventare anche 45-50 gradi percepiti, una enormità, soprattutto se si sta assistendo a un concerto.
Negli Stati Uniti l’ondata di calore di questi ultimi giorni che ha colpito in modo particolare gli stati del sud, soprattutto Alabama, Texas e Tennessee, è stata micidiale. Se in alcune zone del paese si sono registrate violentissime precipitazioni e tornado che hanno causato moltissimi danni e anche qualche vittima, in Texas sono state decine le persone costrette alle cure dell’ospedale per colpi di calore e insolazioni.
Tra queste anche numerose persone ospiti del concerto di Snoop Dogg in programma a Houston insieme a Wiz Khalifa. Le previsioni meteo annunciavano una delle giornate più calde dell’anno. Gli organizzatori della serata si sono predisposti con dosi di acqua e un numero maggiore di addetti alla sicurezza e all’assistenza degli spettatori in caso di necessità. Ma il bilancio si è rivelato quasi drammatico. Sedici le persone costrette al ricovero, tutte per il caldo eccessivo.
Sul posto gli uomini dei vigili del fuoco di Atascocita con mezzi e personale specializzato. Divertente anche il botta e risposta sui social tra il personale di sicurezza impegnato al Woodlands Pavilion e il Doggfather che ha ringraziato personalmente tutto il personale dei vigili del fuoco sui social: “Ti abbiamo guardato le spalle, Snoop” scrivono i pompieri con una foto scattata all’interno della struttura.
Snoop Dogg è reduce da una stagione estiva molto complicata sotto l’aspetto della realizzazione dei concerti dal vivo. Il leggendario rapper della West Coast ha cancellato tutti i suoi appuntamenti all’Hollywood Bowl insieme a Dr. Dre, anche se si è trattato di una scelta di carattere personale e artistico. Snoop e Dre hanno voluto esprimere solidarietà al sindacato di autori e scrittori in sciopero contro il crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte delle società di produzione e degli studios di tv e cinema.
Qualche giorno fa si erano registrati altri problemi durante un concerto di Ed Sheeran, anche in questo caso c’erano stati diversi malori.
Ben 17 le persone costrette alle cure del pronto soccorso sempre a causa del gran caldo. Stessa situazione anche per il lunghissimo tour di Taylor Swift che ha visto migliaia di persone in coda per tutta la notte e poi sotto il sole cocente in attesa dell’apertura dei cancelli. La cantante aveva finanziato personalmente la distribuzione di acqua e cibo ai fan in coda fuori da alcuni stadi con persone che hanno accettato di fare anche 20 ore di fila pur di conquistare i posti nelle aree aperte al pubblico che non prevedevano posti a sedere riservati.
Qualche settimana fa problemi anche a un concerto di Gigi D’Alessio a causa di una rissa che ha coinvolto alcuni spettatori. Molto peggio è andata a una sessantina di persone al concerto di Travis Scott al Circo Massimo a causa di alcune persone che, presumibilmente per eseguire dei borseggi, hanno utilizzato uno spray urticante al peperoncino.
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