A seguito delle accuse di Paolo Meneguzzi, J-Ax tira fuori l’argomento caldo di quest’estate: la sua visione su Fedez e il perché litiga con tutti.
In queste settimane il cantante J-Ax è stato protagonista di una critica insieme ai colleghi Fedez e Annalisa. L’accusa è quella di contribuire a rendere l’estate pop 2023 deprimente a causa di brani come “Disco paradise”. Questa bomba lanciata da Paolo Meneguzzi ha scatenato un polverone, con un Fedez e un Annalisa che hanno preferito non rispondere alla provocazione, a differenza di J-Ax che non ha voluto mandarla a dire. Ai microfoni del Corriere della Sera, Alessandro Aleotti, in arte J-Ax, parla della questione che l’ha visto protagonista di un battibecco con Meneguzzi. Alla fine l’artista ha concluso con un discorso che viene spesso alla luce, il fatto che Fedez è solito litigare con molte persone, questione che ha visto a repentaglio anche l’amicizia tra i due.
“All’inizio mi ha fatto molto ridere rispondere alla provocazione – ha raccontato Ax – , ma è un argomento caldo: negli ultimi anni c’è risentimento verso la musica che va e penso che anche altri siano stanchi di sentirsi dare del fallito quando non azzecchi il pezzo e del marchettaro quando imbrocchi la hit”. Secondo lui quindi, le accuse di Meneguzzi sono basate su una sorta di sentimento di invidia nei confronti delle nuove generazioni e di chi riesce a cavalcare l’onda. Proprio inerente all’età, viene fuori una considerazione tra lui e Fedez che l’artista ha voluto precisare.
La rivelazione di J-ax sul collega Fedez
Durante questa lunga intervista, J-Ax argomenta la sua accusa: “Ho sempre l’impressione che ci siano i vecchi che dicono ai giovani che la loro musica fa schifo, penso anche a Samuele Bersani – prosegue l’artista -. Bersani per me è uno dei più grandi, però partire dal fatto che si è staccato l’autotune a Sfera Ebbasta per dire che fa schifo è un discorso ignorante perché l’autotune nella trap è un effetto che va usato in un certo modo. Tecnicamente, per renderlo bene, bisogna stonare apposta. Sfera è uno dei più bravi a usarlo e Bersani queste cose le dovrebbe sapere”. In questo contesto gli viene chiesto se secondo lui è proprio l’età un fattore rilevante che insegna a non dividere gli artisti fra loro. Qui si apre una parentesi sul suo rapporto con Fedez.
“È una roba che ti insegna la vita, ci pensi a mente fredda, quando passa del tempo – risponde Ax -. Ma con Jad (il compagno degli Articolo 31, ndr) quel che è successo è stato che a un certo punto non ci sopportavamo più, dopo una decina d’anni con gli Articolo31 avevamo passato troppo tempo chiusi insieme in un furgone. Con Fede forse non avevamo abbastanza empatia per vedere due punti di vista diversi, entrambi feriti. Ancora adesso io penso di aver avuto ragione e così lui, ma ci siamo visti con gli occhi dell’altro”.
A questo punto il giornalista chiede ad Ax un parere sul fatto che Fedez litiga con molte persone. Il socio risponde: “Fedez è molto estremo: estremamente cattivo, estremamente buono, affettuoso o scostante. E a me queste robe piacciono. È una persona che vive secondo le sue regole, un po’ un anarchico, ma anche un imprenditore molto intelligente”.