Magoo, addio al rapper di innumerevoli successi: aveva 50 anni

Molto cordoglio per la morte improvvisa di Magoo, il produttore di numerosi successi insieme a Timbaland con cui ha inciso moltissimo

Aveva soltanto 50 anni e nel corso degli ultimi giorni aveva accusato qualche problema di salute, nulla tuttavia che lasciasse presagire una fine tanto improvvisa e drammatica.

Magoo, rapper e produttore di grande successo che negli ultimi vent’anni aveva affiancato in modo particolare Timberland, raggiungendo più volte i vertici della classifica con i suoi singoli, è morto improvvisamente a soli cinquant’anni. La notizia è stata confermata dalla moglie, Meco. Le cause del decesso sono oggetto di indagine e al momento non sono state rese note.

Magoo, il sodalizio con Timbaland

Originario della Virginia, Magoo – il cui vero nome era Melvin Barcliff – aveva creato una collaborazione di straordinario successo con il produttore Timbaland realizzando brani importabti rapidamente entrati in classifica tra i quali Up Jumps da Boogie e Drop che si erano imposti all’attenzione internazionale con un considerevole riscontro in termini di vendite e di streaming.

Magoo aveva cominciato a lavorare attivamente nella sua zona di origine – Tidewater, Virginia – per poi trasferirsi a New York dove è rapidamente diventato uno dei punti di riferimento per gli artisti che proponevano un forma hip-hop e di RnB estremamente pop e radiofonico. In questo il suo stile, così come quello di Timbaland, era estremamente riconoscibile e aveva portato i due artisti a collaborare con cantanti e musicisti completamente diversi da loro in modo assolutamente trasversale.

Su tutti Chris Cornell, il compianto cantante di Soundgarden e Audioslave scomparso alcuni anni fa. Fu proprio Cornell a produrre uno dei suoi album più controversi, fortemente pop e influenzato da ritmi elettronici, qualcosa di completamente diverso rispetto a quelle che erano le sue caratteristiche, a denotare il notevole lavoro che Timbaland e Magoo avevano fatto in cabina di produzione e post produzione.

Le circostanze della morte

Il primo a rendere nota la morte del rapper è stato Digital Black, membro del gruppo R&B/hip-hop degli anni Novanta Playa, che faceva parte dello stesso collettivo Swing Mob/Da Bassment Cru composto Timbaland e Magoo: “Magoo non era affatto pronto per questo”, ha scritto il cantante su Instagram prendo le sue condoglianze alla moglie e alla famiglia.

Poco dopo è arrivata la conferma anche da parte di Timbaland che con Magoo aveva lavorato per oltre vent’anni non sodalizio che non era solo artistico, ma anche umano. I due si definivano Brothers in Crime: “Tim e Magoo per sempre insieme – ha scritto il produttore sul proprio account di Instagram – riposa tranquillo mio re”.

Molto accorato anche il post di una delle rapper con cui Magoo aveva lavorato e prodotto parecchio, Missy Elliott: “Ho accolto questa notizia sotto shock, ma ora la realtà ha preso il sopravvento.  Ti avevo chiesto di rappare su Beep Me 911 e dopo che ho sentito questa notizia ho suonato la tua strofa in loop. Ho sempre amato il tuo stile…”

Due ragazzini diventano imperatori

Melvin “Magoo” Barcliff aveva incontrato Timothy “Timbaland” Mosley quando i due erano appena adolescenti e con pochi soldi andavano nei negozi di musica chiedendo di provare dischi e piatti improvvisando le prime sessioni di mix.

Cresciuti insieme nella regione di Hamptons Road negli anni ’90 Timbaland e Magoo hanno cominciato a lavorare insieme poco più che ragazzini, alle feste delle High School e nei compleanni dei ragazzi della loro compagnia. Timbaland era l’uomo che produceva musica e suoni. Magoo improvvisava in metrica le sue rime: i due a 16 anni erano non solo estremamente bravi, ma anche molto quotati.

Insieme a New York

Magoo e Tim hanno fatto musica insieme per la prima volta come parte di un gruppo chiamato S.B.I., un acronimo che significava Surrounded by Idiots, circondati da Idioti. Insieme a loro Pharrell e Larry Live che sarebbero arrivati anche loro al successo.

Sono loro a produrre il primo disco di una giovanissima Missy Elliott che faceva musica nella sua crew Sista. Quando Missy si è spostata a New York per il suo primo contratto discografico da professionista loro l’hanno seguita, prendendo in affitto un piccolo appartamento a Rochester che di fatto era diventato il primo laboratorio e studio di incisione per tanti talenti emergenti di grandissimo spessore come Ginuwine, Playa e Tweet.

Di notte lavoravano nei club come DJ e di giorno producevano la loro musica.

La carriera di Timberland Magoo è proseguita parallelamente per diversi anni, il primo come produttore il secondo come rapper fino alla pubblicazione del loro album di esordio Welcome to Our World il cui primo singolo Up Jumps da Boogie con Missy Elliott e Aaliyah è esattamente arrivato ai vertici della classifica dei singoli statunitensi.