Dopo il malore di giugno arriva la conferma ufficiale che il tour di Madonna si terrà regolarmente, conferme anche per Milano
Scampato il pericolo, passata la grande paura, Madonna riprogramma le date del suo Celebration Tour inizialmente cancellate a causa dei suoi gravi problemi di salute.
La tappa nordamericana, programmata per iniziare a luglio e rinviata a causa del ricovero del cantante, prenderà il via il 13 dicembre al Barclays Center di Brooklyn.
Confermato invece il segmento europeo che sarà di fatto il primo del nuovo attesissimo tour di Madonna, così come sono confermate anche le due date italiane – già sold out in ogni ordine di posti – previste a Milano (Forum di Assago) il 23 e 25 novembre.
Madonna, come sta adesso
Dopo il grave malore occorso nella sua abitazione a causa del quale Madonna era finita in ospedale in gravissime condizioni, intubata e ricoverata in rianimazione e in pericolo di vita per diversi giorni, le cose sembrano andare meglio. Senza dare particolare risalto al suo lento recupero e ritorno alla forma normale, Madonna negli ultimi giorni avrebbe anche ricominciato a lavorare con ritmi tenuti strettamente sotto controllo da parte dei suoi medici e terapisti.
A sorvegliare sulle sue condizioni, in particolare, è Rocco, il figlio avuto dal regista inglese Guy Ritchie che dopo il ricovero non ha mai lasciato un attimo la madre. La figlia maggiore, Maria Lourdes, è attualmente impegnata per alcuni lavori legati alla sua attività di modella e testimonial. Ma torna sistematicamente a Manhattan per affiancare la madre nel suo lento processo di normalizzazione e di recupero.
Stando ai si dice Madonna dovrebbe riprendere le prove del tour che l’avevano ridotta allo stremo delle forze a giugno, alla fine del mese. Per la verità gran parte dello spettacolo è già definito: scaletta e sceneggiatura sarebbero state ultimate proprio su indicazioni della stessa Madonna. Mentre le prove che riguardavano musicisti e ballerini sarebbero proseguite regolarmente con la cantante che, di tanto in tanto, si sarebbe collegata in video per seguire i progressi dei lavori.
Le date di Milano
Con la riprogrammazione delle date del suo spettacolo, la prima internazionale del nuovo tour di Madonna, a questo punto, è prevista per Londra alla 02 Arena di Londra il 14 ottobre dove la superstar si fermerà per quattro date, già completamente esaurite in ogni ordine di posti. In programma poi le date in Belgio, Danimarca, Svezia, Spagna, Portogallo, Francia e Germania prima dei due appuntamenti al Mediolanum Forum di Milano, entrambi confermati, per giovedì 23 e sabato 25 novembre.
Anche per le due date di Milano, raddoppiate dopo che la prima era completamente andata esaurita in poche ore, non ci sono più biglietti disponibili: tutto completamente Sold Out in ogni ordine di posti. Dopo le uniche due date in programma in Italia Madonna riprenderà il suo viaggio toccando Berlino, Amsterdam e di nuovo Londra, per altre due date alla 02 Arena il 5 e 6 dicembre prima di ripartire per gli Stati Uniti da dove la tournée riprenderà il 13 dicembre al Barclay Center di Brooklyn, New York.
Ottanta concerti
Il segmento nordamericano del Celebration Tour di Madonna sarà di gran lunga il più faticoso e intenso, quasi 50 date in quattro mesi, oltre alle trenta del tour europeo, prima di una ulteriore estensione internazionale: quattro date al palazzo dello sport di Città del Messico.
Tutto fa pensare che il tour andrà ancora avanti. Moltissime le richieste per vedere Madonna in Australia e in Asia anche se un ulteriore estensione del tour, per il momento, non è ancora stata programmata.
Il malore
Madonna era finita in ospedale a fine giugno per una “grave infezione batterica”. I medici l’avevano rianimata e ricoverata per diversi giorni in condizioni difficili, intubata e in stato di semi-incoscienza farmacologica. Nei giorni successivi si erano diffuse voci estremamente preoccupate circa le condizioni di salute della superstar, condivise anche dei due figli più grandi, che a un certo punto hanno espresso alla stampa una vera preoccupazione… “Temevamo che facesse la fine di Michael Jackson….”
Madonna ha ammesso di avere esagerato con il lavoro e di avere provato fino allo sfinimento per colpa di quella consueta foga da perfezionismo che caratterizza ogni sua attività artistica.
“Ho imparato la lezione e ringrazio la vita che mi consente una ulteriore possibilità dopo quello che mi è accaduto…” aveva dichiarato la cantante sui social ammettendo di essersi spaventata moltissimo e di voler mettere davanti a tutto, anche l’interesse dei suoi figli, la propria salute in vista del prossimo impegno del tour.
In un altro post su Instagram alcune settimane dopo il suo ricovero, Madonna ha scritto: “Il mio primo pensiero quando mi sono svegliata in ospedale sono stati i miei figli. Il mio secondo pensiero è stato che non volevo deludere nessuno che avesse acquistato i biglietti per il mio tour. Inoltre, non volevo deludere le persone che hanno lavorato instancabilmente con me negli ultimi mesi per creare il mio spettacolo. Odio l’idea di deludere qualcuno”.
Madonna proprio oggi, 16 agosto, compie 65 anni.