Da qualche anno di lei si sono perse le tracce a livello discografico, ma a cosa si dedica oggi e com’è diventata Syria?
Era il lontano 1995 quando Cecilia Cipressi, in arte Syria, approdò a Sanremo Giovani reinterpretando il celebre brano di Loredana Bertè, Sei bellissima, e conquistando la vittoria. Quel risultato le permise di partecipare l‘anno seguente al Festival di Sanremo nella categoria “Giovani” con Non ci sto e anche in quell’occasione ottenne il primo posto in classifica.
Con lo stesso titolo pubblicò quindi il primo disco e nel ’97 gareggiò nella categoria Big della celebre kermesse arrivando terza col brano Sei tu. Insomma, un debutto che aveva tutte le carte in regola per svilupparsi in una carriera sfolgorante e, in effetti, per un certo numero di anni Syria è stata la regina del pop in Italia. Da un certo punto in poi, però, ha iniziato ad essere sempre meno presente sulle scene e molti si sono sempre chiesti il motivo di questa ‘sparizione’.
Syria, “Non mi do tutta questa importanza”: la verità sulla decisione di allontanarsi dalla musica
Nata a Roma il 26 febbraio del 1977, oggi Cecilia (nota anche come Airys) ha 46 anni. Suo padre era il cantante Luciano Cipressi, noto come Elio Cipri, purtroppo venuto a mancare l’anno scorso. Sposata dall’inizio degli anni Duemila con il produttore discografico Pierpaolo Peroni, più grande di lei di diciotto anni, a 24 anni Syria ha avuto la sua prima figlia, Alice.
La ragazza è nata il 1°ottobre 2001 ed è appassionata di musica. A lei la cantante ha dedicato la canzone Lettera ad Alice quando era ancora in dolce attesa. Solo nel 2012 Syria è diventata mamma per la seconda volta con la nascita di Romeo.
Una seconda maternità affrontata con più maturità e consapevolezza, come spiegò l’artista in una intervista concessa a Vanity Fair: “Oggi ho una maturità diversa. Lo so che è un luogo comune, ma è vero. Di Alice da piccola tante cose non me le ricordo, di Romeo non voglio perdermi un momento. Oggi la mia vita è molto più tranquilla”.
Dopo nove album e un EP usciti tra la seconda metà degli anni ’90 e la prima metà degli anni Dieci, il suo ultimo lavoro discografico (10+10) risale al 2017. Proprio quell’anno è stato pubblicato anche il suo ultimo singolo, Io, te, Francesca e Davide, cantato insieme ad Ambra Angiolini.
Riguardo ai motivi che l’hanno spinta verso la decisione di mettere da parte almeno per un po’ la musica, Syria ha ammesso al settimanale Vero. “Siamo in tanti e si sgomita, io non mi do tutta questa importanza. Ho preso alcune porte in faccia e non sono riuscita a fare qualche Sanremo. A un certo punto ti chiudi a riccio e pensi di prendere un’altra strada”.
Oggi Syria si dedica al teatro e sembra entusiasta di questa svolta artistica: “Il teatro richiede una concentrazione diversa e ho riversato lì le mie energie”. Qui sopra la vediamo nel corso di un’intervista di qualche tempo fa, ospite di Silvia Toffanin. C’è da ammettere che per Syria l’età sembra non esistere e che non sembrano affatto passati tutti questi anni dal suo esordio a Sanremo. Sono in tanti a sognare un suo ritorno sulla scena musicale e chissà che un giorno questo desiderio non venga esaudito.