In pochi giorni Travis Scott ha già polverizzato tutti i record di vendita stagionali e promette di essere uno dei più grandi successi hip-hop di sempre
In nemmeno quattordici giorni Utopia sembra davvero aver polverizzato ogni record per diventare il più importante album hip hop dell’anno e candidarsi ma la classifica del più grande album hip hop di sempre.
Un risultato sicuramente straordinario quello ottenuto dal nuovo album, il quarto, di Travis Scott che anche in Italia è arrivato immediatamente al vertice della classifica scalzando Tedua, che con La Divina Commedia dominava la scena da un mese e mezzo, per riconfermarsi #1 anche questa settimana.
L’album di Travis Scott è uscito in tutto il mondo il 28 luglio, non senza qualche incidente di percorso. Perché il rapper aveva investito un sacco di soldi in un concerto che doveva essere di importanza epocale, sotto la Piramide di Giza. Ma dopo una lunghissima trattativa con le autorità egiziane Scott è stato costretto a cancellare l’appuntamento riorganizzandosi con un concerto al Circo Massimo di Roma che ha raccolto oltre 60mila appassionati per diventare uno degli eventi più importanti dell’anno a livello mondiale.
Un concerto che ha lasciato il segno sia sotto l’aspetto mediatico che giornalistico visto che non sono mancate le polemiche, legate al volume e alle vibrazioni del potentissimo impianto di amplificazione. Ma tra le notizie di cronaca c’è anche stata quella di una sessantina di persone rimaste intossicate da uno spray al peperoncino, utilizzato probabilmente da una banda che stava cercando di effettuare alcune rapine tra gli spettatori.
Di qui anche le reazioni politiche con numerose proteste legate all’impatto potenzialmente dannoso del concerto per tutta la zona archeologica del foro romano e del Colosseo. Polemiche che sono ancora al centro dell’attenzione.
C’è persino una interrogazione parlamentare che, nel futuro, potrebbe vietare definitivamente concerti all’interno dell’area del Circo Massimo che quest’anno ha ospitato numerosi appuntamenti importanti.
Purtroppo c’è da dire che le polemiche seguite al concerto di Travis Scott hanno avuto enorme risalto anche sulla stampa internazionale che ha ribattuto ha più riprese i problemi organizzativi e di ordine pubblico e le reazioni negative da parte delle istituzioni politiche gli amministrative del nostro paese.
Tornando invece a Travis Scott… Il suo Utopia ha immediatamente centrato l’obiettivo più importante facendosi accogliere a braccia aperte da un pubblico che, dopo l’incredibile successo del suo tour mondiale, passato anche dall’Ippodromo di Milano con un concerto davanti a 80mila persone, questa nuova realizzazione per inserirlo di diritto tra i più grandi di sempre.
Il disco, 19 tracce in tutto, raccoglie ospiti straordinari: Beyoncé, Teezo Touchdown, Drake e molti altri. Anche se la sorpresa più incredibile Travis Scott l’ha riservata proprio al pubblico del Circo Massimo riportando dopo una lunghissima attesa sul palco nientemeno che Kanye West che da diverso tempo non si prestava a esibizioni dal vivo.
Utopia ha battuto molti record da quando è uscito. Nella sua prima settimana, l’album ha venduto quasi mezzo milione di album accumulando 700 milioni di streaming in tutto il mondo. Non solo, Travis Scott ha pubblicato un gran numero di singoli estratti dall’album che sono usciti tutti insieme, nella stessa settimana della pubblicazione di Utopia, monopolizzando le classifiche di una ventina di paesi, sia tra gli album che tra i singoli.
Basti pensare che Utopia ha triplicato le vendite di The Pink Tape di Lil Uzi Vert, che è stato l’album hip-hop con il maggior incasso di questa stagione prima della pubblicazione del quarto album di Scott. Che a questo punto, quasi certamente, si è già garantito il titolo di album hip hop più venduto del 2023.
Inoltre, Apple Music e Spotify hanno confermato che l’album ha ottenuto i più alti stream di qualsiasi altro disco pubblicato da gennaio a oggi.
Un momento magico davvero straordinario per Travis Scott che nel corso degli ultimi giorni ha ufficializzato la partenza di un nuovo tour dedicato ovviamente alla promozione dell’album che partirà dagli Stati Uniti a ottobre.
Si parla di un segmento europeo piuttosto importante che dovrebbe concretizzarsi a primavera, nei palasport, e che considerando il rapporto speciale che si è venuto a creare con l’Italia proprio dopo l’appuntamento romano del Circo Massimo, dovrebbe coinvolgere il nostro paese almeno con un paio di date.
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