Mick Fleetwood, casa e ristorante rasi al suolo da un incendio

Momenti di autentico terrore per Mick Fleetwood, fondatore dei Fleetwood Mac che è una delle tante persone danneggiate dai devastanti incidenti boschivi di questi ultimi giorni

Paura, ma anche il dolore di avere perso qualcosa di molto prezioso oltre che un punto di riferimento storico molto importante che era anche un posto di lavoro per alcune decine di persone.

Tra le vittime degli incendi di questi ultimi giorni che hanno devastato decine di ettari di splendide aree naturalistiche in California e alle Hawaai c’è anche Mick Fleetwood, il leggendario batterista e fondatore dei Fleetwood Mac.

Mick Fleetwood, un danno incalcolabile

Attualmente a riposo dopo la tragica morte di Christine McVie – molto difficilmente la band sarà in grado di riprendere la sua attività e a breve potrebbe anche essere annunciato il suo definitivo scioglimento – Mick Fleetwood ha perso il suo splendido ristorante di Maui oltre che una delle sue abitazioni, quella nelle quali viveva fin quando era in ritiro alle Hawaai.

Fleetwood, che è profondamente legato alle Hawaai dove ha deciso di trasferirsi in modo praticamente stabile avviando alcune attività parallele, tra le quali il suo ristorante Fleetwood’s on Front Street, ha perso tutto.

Ma il suo primo pensiero va alla popolazione del suo villaggio: “Maui e la comunità di Lahaina sono state la mia casa per diversi decenni – ha scritto Fleetwood su Instagram – questo è un momento devastante per l’isola e per molte persone che stanno subendo perdite inimmaginabili. Fleetwood’s on Front Street è andato perduto e, anche se il mio cuore è spezzato, la nostra priorità principale è la sicurezza del nostro caro staff e dei membri del team”.

Fleetwood ha sottolineato che il suo personale è al sicuro: “A nome mio e della mia famiglia condivido i miei più sentiti pensieri e le mie preghiere per la gente di Maui e per quelli che hanno perso la casa e la loro attività. Ci impegneremo a sostenere la comunità e le persone colpite da questo disastro nei giorni, nei mesi e negli anni a venire”.

Tutto distrutto…

L’incendio ha completamente devastato il bel ristorante alla moda del musicista e una delle sue abitazioni, quella nella quale viveva di solito quando era di passaggio a Maui.
Fleetwood ha aperto il ristorante nel 2012. Il logo del locale rapresentava un’illustrazione ispirata dalla leggendaria copertina album Rumors del 1977 dei Fleetwood Mac.

Si tratta solo di una delle innumerevoli attività andate perdute nell’arcipelago.
Almeno 55 persone sono morte negli incendi che hanno distrutto Lahaina Town di Maui, centro turistico e villaggio storico di pescatori. Numerose persone risultano ancora disperse, anche se i funzionari non sono sicuri del numero esatto di persone delle quali si sono perse le tracce. Gli incendi purtroppo sono ancora in corso e non del tutto contenuti.

Giovedì, il presidente americano Joe Biden ha firmato una dichiarazione di riconoscimento di disastro per le Hawaii e ha ordinato aiuti federali per integrare gli sforzi di recupero con sovvenzioni statali e locali in tutte le aree colpite dagli incendi. Ciò include sovvenzioni per alloggi temporanei e riparazioni domestiche, prestiti a basso costo per coprire perdite di proprietà non assicurate e programmi per aiutare con il recupero dagli incendi.

Gli incendi sono state una delle più tragiche calamità subite dall’arcipelago negli ultimi cinquant’anni.