L’incontro tra Gianluca Grignani e Mietta nel backstage, i due sorprendono i fan con questo video inaspettato.
Gianluca nasce nel 1972 a Milano e nella vita decide di dedicarsi alla sua passione più grande, ovvero la musica. È un importante cantautore, chitarrista e produttore italiano, che ha ricevuto numerosi premi durante gli anni. Tra questi c’è il Telegatto, La Grolla d’oro, il Premio Barocco e tanti altri. Grazie alla sua musica e ai suoi testi si è guadagnato il nome di poeta maledetto.
Nel video, girato nel backstage del suo concerto, vediamo anche Mietta. La cantante nasce a Taranto nel 1969 e oltre alla musica si dedica alla recitazione a alla scrittura. Ha una voce da soprano con la quale raggiunge la fama nel 1989, quando vince il 39° Festival di Sanremo. Oggi nel video pubblicato sul suo profilo, la vediamo in ottimi rapporti con il cantautore.
Un video girato nel backstage
Nel video vediamo Mietta vicino a Gianluca, ad un certo punto pare che gli stia facendo una sorta di intervista. Ovviamente la cantante si diverte a scherzare con lui e quello che gli chiede come prima cosa e se sa chi è lei. Il cantante non si fa scappare l’occasione e le dice: “Sei molto figa”. A questo punto Mietta gli chiede se le dedicherà una canzone e lui risponde di sì.
Allora la cantante diventa sempre più curiosa e chiede con precisione quale sarà la canzone per lei. Gianluca scherza e le dice che canterà per lei: “L’aiuola”, ma quando la donna gli dice di essere serio allora opta per: “Una donna così”. I due inoltre fanno riferimento al fatto che si conoscono da tanti anni, quindi questo loro rapporto è data da lunghi anni di conoscenza e amicizia.
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Il motivo di quella reazione di Mietta è legato al significato della canzone “L’aiuola”, infatti questa è una delle poche composizioni musicali scherzose dell’artista. Il testo infatti dice “ti raserò l’aiuola”, facendo un chiaro riferimento alla zona pelvica femminile, ecco il perché di quella reazione da parte di Mietta.
Mentre la seconda canzone, apprezzata maggiormente dalla donna, è molto più romantica e dolce. Lo stile di quest’ultima si avvicina maggiormente alla musica di Grignani, infatti fa un inno alla donna definendola bella e senza inibizioni. Una donna tanto bella che nemmeno lei lo sa, perché non se ne rende conto. Allo stesso tempo non si fa mettere i piedi in testa, appunto “senza fili di padroni”.
