Ultimo ha raccontato come ha avuto inizio la sua carriera: era il 2016 quando tutto è cambiato all’improvviso nella sua vita.
Ultimo in queste settimane si è spostato per l’Italia con il tour ‘La favola continua’, dove è stato protagonista dei maggiori stadi. In tutte le occasioni è stato accolto da migliaia di persone, pronte a regalargli emozioni cantando le sue canzoni. Ma oltre ad essere impegnato direttamente in prima persona, anche ‘dietro le quinte’ si è dato da fare per poter dare vita ad un nuovo grande successo. Il cantautore ha infatti pubblicato il suo nuovo singolo, uscito il 21 luglio.
Si intitola Paura Mai, e come lui stesso ha svelato sul canale Instagram, il pezzo vuole rappresentare la sua generazione, che vive con la paura del futuro e del silenzio, perché gli è stato promesso un mondo che in realtà non c’è: “E allora voglio dire a tutti voi che seppur da fuori sono visto come un ragazzo di successo, vivo ogni giorno con le vostre stesse paure”. Paure che, appunto, nonostante oggi la fama lo avvolga da ogni angolo, non hanno mai smesso di vibrare. Ultimo nel corso degli anni ne ha fatta di strada e i sacrifici sono stati tanti. Tutto ha avuto inizio nel 2016, quando ‘qualcosa’ ha cambiato per sempre la sua vita.
Ultimo, la sua carriera è iniziata nel 2016: ecco l’esordio del cantautore
Ultimo ha sempre avuto una passione per la musica che ha saputo coltivare con cura e che l’ha portato oggi a riempire gli stadi. Prima però di arrivare al successo che l’ha completamente travolto, tutto ha avuto inizio con un incontro che ha segnato, per sempre, la sua carriera. A quanto pare è stato grazie a Fabrizio Moro, oggi suo grande amico e collega, che ha avuto la possibilità di esordire in mezzo a migliaia di persone.
Il giovane artista l’ha spiegato in un post condiviso un anno fa, in basso alla foto in cui appare insieme a lui. Ha raccontato che nel 2016 è riuscito a fargli avere una chiavetta con le sue canzoni: “Erano circa 4 anni che avevo i provini di ‘Giusy’, ‘Sogni Appesi’, e altri pezzi, e non riuscivo a farmi conoscere. Non riuscivo a realizzare il mio sogno”. Pensava, anche quella volta, di ricevere l’ennesima porta in faccia ma è evidente che le cose sono andate diversamente.
Dopo circa 3 giorni lo chiamò il suo vecchio manager, dicendogli che Fabrizio voleva che aprisse i suoi concerti. Il cantante, come racconta, si trovava in studio, per registrare ‘Pianeti’ e non riuscì a trattenere le lacrime per l’emozione. A quanto pare, è stato proprio Moro a regalargli una delle sue primissime grandi opportunità: “Il mio ‘grazie’ verso di te non sarà mai abbastanza. Ti voglio bene”.
