Samuele Bersani contro l’uso eccessivo dell’autotune, la frecciatina è chiaramente rivolta al video virale di Sfera Ebbasta.
Samuele Bersani, cantautore italiano noto per la sua sensibilità e le sue liriche profonde, ha espresso il suo punto di vista riguardo alla musica trap e all’uso eccessivo dell’autotune.
Questa mattina, attraverso un post su Instagram, ha condiviso un pensiero critico senza fare nomi, ma il riferimento sembra essere rivolto in particolare al rapper Sfera Ebbasta, attualmente una delle figure di spicco nel panorama della musica trap italiana.
Nel post, Bersani paragona il momento in cui a un “semidio contemporaneo della rima cantata’” si stacca l’autotune sul palco a una caduta di Icaro, il personaggio della mitologia greca che volò troppo vicino al sole con delle ali di cera, perdendo così la propria capacità di volare. Questa metafora suggerisce che l’uso eccessivo dell’autotune, un software che corregge le imperfezioni vocali, può portare a una perdita della vera essenza dell’artista e della sua autenticità.
La critica di Bersani sembra essere rivolta all’eccessiva dipendenza dall’autotune che caratterizza molti artisti trap, facendo notare come questo strumento possa alterare la voce e la performance, creando un’illusione di perfezione e uniformità. L’autotune, quando utilizzato con parsimonia, può essere uno strumento creativo valido, ma il suo uso smodato può portare alla perdita della personalità e della genuinità dell’artista.
Il cantautore non ha menzionato esplicitamente Sfera Ebbasta, ma la somiglianza con un video virale su TikTok in cui il rapper affronta una disconnessione dell’autotune durante uno spettacolo ha portato molti utenti a collegare le parole di Bersani alla situazione. Nei commenti al suo post, alcuni fan di Sfera Ebbasta hanno cercato di difendere il loro idolo, e hanno invitato Bersani a considerare una maggiore “onestà intellettuale” e a non trarre conclusioni affrettate sulla performance del rapper. Purtroppo, però, dal video virale la voce naturale del rapper non ha davvero niente a che fare con le melodie create dall’autotune nelle sue canzoni.
Samuele Bersani ha espresso il suo dissenso anche riguardo al termine “dissing”, evidenziando la sua posizione contraria agli attacchi e insulti nei confronti di altri artisti. Questa presa di posizione riflette la sua natura pacata e il desiderio di favorire una discussione costruttiva e rispettosa all’interno del panorama musicale. Tuttavia, i fans di Sfera Ebbasta non sembrano intenzionati a lasciar correre l’attacco al loro beniamino con altrettanta leggerezza.
Tony Effe, all’anagrafe Nicolò Rapisarda, è uno dei nomi più influenti della scena trap italiana.…
Chiara Ferragni ha pubblicato un messaggio sui social che, per molti fan, sarebbe una chiara…
Mancano poche ore alla finalissima di Ballando con le Stelle, su Rai Uno, e la…
Dalla passione per la radio al ritorno a Sanremo 2025: scopriamo la vita privata e…
Dai successi musicali al patrimonio milionario: scopri tutti i dettagli sulla vita privata e professionale…
Avete mai visto la casa dello speaker radiofonico di Radio Deejay e professore di canto,…