Tori Kelly è in gravi condizioni: malore improvviso e misterioso

La due volte Grammy Award Tori Kelly sarebbe ricoverata in gravi condizioni dopo un improvviso malore occorso domenica sera mentre si trovava a cena al ristorante con alcuni amici

Sarebbero gravi le condizioni di Tori Kelly, la cantante e autrice statunitense due volte vincitrice di un Grammy Award protagonista di due stagioni di grandissimo successo con le sue nuove pubblicazioni discografiche e una tournée che ha ottenuto un ottimo riscontro.

Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali circa le sue condizioni di salute da parte dello staff della cantante, così come dell’ufficio stampa della sua casa discografica. Stando a un report ufficioso attribuito a chi le sta vicino e ha avuto modo di parlare coi medici, la sua situazione sarebbe estremamente seria.

Tori Kelly, il malore

Tori era a cena con alcuni amici a Los Angeles nella serata di domenica. Un appuntamento leggero, come tanti altri, incastrato in una scaletta estremamente fitta di impegni legati alla sua attività professionale.

Stando a quanto confermato anche da una fonte all’interno del ristorante, la cantante stava bene nel momento in cui è entrata nel locale, sorridente e di ottimo umore. All’improvviso Tori ha detto a uno dei suoi amici di non sentirsi bene, di volere andare un attimo in bagno. Pare che si fosse lamentata del caldo. Nel momento stesso in cui si è alzata la cantante, 30 anni, ha improvvisamente barcollato ed è crollata a terra, svenuta.

I primi a rendersi conto della gravità della situazione sono stati proprio i suoi amici che hanno cercato di rianimarla. Di Tori si è occupato anche un medico che si trovava all’interno del ristorante che ha immediatamente chiamato l’ambulanza. Quando il personale del pronto intervento è arrivato all’interno del locale, Tori non aveva ancora ripreso conoscenza: di qui la decisione di trasferirla d’urgenza all’Ospedale Cedars-Sinai.

Una trombosi improvvisa

Sempre stando ad alcune fonti autorevoli ma non ufficiali i medici avrebbero riscontrato una presenza irregolare di coaguli di sangue nelle gambe e nei polmoni. Ma la grande preoccupazione riguardava soprattutto il cuore e la testa, e da qui sono iniziati i primi accertamenti medici.

Nei giorni immediatamente precedenti al malore nulla lasciava pensare a una condizione fisica o di salute di Tori Kelly che potesse essere in qualche modo preoccupante. La cantante aveva presenziato regolarmente alle ultime riunioni per definire il lancio della sua prossima pubblicazione, un minialbum – intitolato Tori – la cui pubblicazione era in programma dopodomani, venerdì.

Un disco in cui la cantante teneva moltissimo anche per via di alcune collaborazioni di grandie prestigio come quelle con Ayra Starr e Jon Bellion. Tori Kelly si trovava a Los Angeles per ultimare le prove dello showcase nel quale avrebbe presentato la sua ultima fatica editoriale con uno spettacolo molto atteso nel prestigioso The Roxy, nel cuore dell’Hollywood Boulevard.

Impossibile capire in questo momento se Tori Kelly sarà in grado di rispettare questo appuntamento. Ma tutto lascia pensare che il problema di salute sia davvero serio e la costringerà a diversi accertamenti in ospedale anche per i prossimi giorni.

Grande preoccupazione

La notizia del malore è diventata di dominio pubblico negli Stati Uniti dopo pochissime ore. Una delle trasmissioni più popolari del paese, Good Morning America, ha cercato di ricostruire che cosa fosse successo e se in qualche modo si potesse ipotizzare un malessere legato al superlavoro così come era accaduto alcune settimane fa a Madonna, ricoverata per diversi giorni in gravissime condizioni a New York durante le prove nel suo prossimo tour, poi rinviato.

“Certi malori purtroppo sono assolutamente comuni e possono accadere anche nei soggetti più giovani – ha detto il corrispondente medico della ABC, la dottoressa Jennifer Ashton – si tratta di malori improvvisi che si manifestano con un improvviso dolore o gonfiore addominale o alle gambe oltre a respiro corto, tosse, dolore toracico, soprattutto se la presenza dei coaguli si manifesta nei polmoni”.