Madame è finita al centro di un’indagine per falsi vaccini Covid, la famosa cantante adesso corre un rischio preciso.
Madame, con altri personaggi famosi del mondo dello sport e dello spettacolo, è finita al centro di un’indagine avviata dalla Procura di Vicenza su falsi vaccini anti-Covid. Una cosa piuttosto seria per la quale oggi corre un rischio.
Sono numerosi gli indagati per peculato, corruzione e falso ideologico. Assieme a Madame c’è anche la tennista Camila Giorgi.
Madame e l’indagine sui finti vaccini anti-Covid, cosa sta accadendo
Madame e gli altri indagati nell’inchiesta della Procura di Vicenza per falsi vaccini anti-Covid rischiano che si arrivi a un processo. Al centro dell’accusa ci sarebbe la condotta di due medici, Erik Volker Goepel e Daniela Grillone Tecioiu che in cambio di denaro avrebbero rilasciato false attestazioni che certificavano l’avvenuta vaccinazione anti-Covid. E tra le persone che avrebbero ‘beneficiato di questa falsa certificazione’.
La dottoressa Grillone avrebbe spiegato che ha scelto di simulare i vaccini perché certa degli effetti dannosi del vaccino anti-Covid. L’indagine è scattata in seguito ai numerosi vaccini che i due studi privati, facenti capo ai sopracitati medici, avrebbero effettuato.
Madame in seguito alle accuse non ha scelto la via del silenzio, ma ha deciso di commentare quanto le stesse accadendo in un lungo post sui social. Ha spiegato di essere cresciuta in una famiglia dove per diverse ragioni ha iniziato a non avere molta fiducia nei medici e nella medicina tradizionale.
Motivo per cui nella sua vita ha deciso di seguire metodi alternativi. Ha poi ammesso di non aver fatto il vaccino anti-Covid, ma nemmeno gli altri vaccini. Ha poi detto che ciò nonostante aveva deciso comunque di vaccinarsi, ma poi la madre le avrebbe detto che potevano farlo assieme a Vicenza.
Quando l’ha raggiunta avrebbe capito che la madre non aveva cambiato la sua idea sui vaccini e dunque non lo avrebbe fatto. La sua posizione a riguardo però sarebbe cambiata, come lei stessa ha spiegato nel post. Avrebbe compreso che la paura blocca e infine ha concluso il suo post con un invito a chi la segue: “Non abbiate paura. Perché la paura blocca la vita“.
Ora Madame, seguita dal suo avvocato, dovrà presentare una memoria difensiva entro venti giorni e poi si comprenderà cosa accadrà. La cantante all’epoca delle accuse era finita al centro di un’accesa polemica che lei stessa ha provato a placare spiegando cosa le era accaduto con un post.
