Il chitarrista dei Blondie Chris Stein confessa al suo pubblico uno dei momenti più drammatici della sua vita persona, ha perso la figlia per una overdose
É da diverso tempo che Chris Stein non si fa vedere in giro. L’ultimo tour dei Blondie, ancora in pista nonostante Deborah Harry sia più verso gli ottanta che intorno ai settanta, il chitarrista non c’era per alcuni problemi di salute. Era stato proprio lui a chiamarsi fuori dal progetto di nuovi concerti con un messaggio sui social nei quali metteva in condivisione anche la band, con cui è rimasto in ottimi rapporti.
Ma di fatto sono ormai tre anni che non incide più con la leggendaria formazione punk americana e che non prende parte ai loro concerti. Tuttavia la tragedia più grande si è consumata poche settimane fa anche se Chris Stein ha deciso di parlarne apertamente ieri, con un altro messaggio dal suo account ufficiale di Instagram.
Blondie, la confessione di Chris Stein
“Ho deciso di ammetterlo a me stesso e a tutte le persone là fuori molte delle quali forse non erano a conoscenza di quanto accaduto. Abbiamo perso la mia splendida figlia Akira, vittima di un’overdose alla fine di maggio. Spero che queste poche righe mi saldino dal crepacuore. Sono, siamo tutti devastati perché lei era una ragazza eccezionale che aveva toccato il cuore di molti in tanti modi diversi. Io e Barbara in qualche modo andremo avanti ma dovremmo fare i conti con un’enorme pezzo mancante nelle nostre vite…”
Akira Stein era la prima figlia di Chris Stein e di Barbara Sicuranza, attrice con cui il chitarrista – che oggi ha 73 anni – si era sposato nel 1999. Da tempo la ragazza aveva problemi di dipendenza dai quali aveva cercato di uscire ricorrendo anche a un paio di riabilitazioni, purtroppo inutili. Akira aveva ereditato dal padre una grande sensibilità artistica anche se alla musica aveva preferito la fotografia e la pittura.
La sua storia con Blondie
Chris Stein, infatti, oltre ad avere scritto alcune delle canzoni più indimenticabili dei Blondie – da Heart of Glass, a Dreaming fino alla celeberrima Call Me, colonna sonora del film American Gigolo – ha sempre dimostrato una notevole sensibilità anche con le arti figurative divertendosi a scattare foto che con il tempo sono diventate sempre più artistiche e richieste rendendolo anche particolarmente quotato.
Dal suo matrimonio con Barbara Sicuranza Chris Stein ha avuto due figlie la seconda delle quali, Valentina, era estremamente legata ad Akira: “Non so, non posso e non voglio giudicare – ha dichiarato il celebre chitarrista ad alcuni giornalisti che lo hanno raggiunto per un breve commento – posso solo dire che la droga è devastante sempre e comunque, per chi ne fa uso e per i familiari che la subiscono. E se lo dico e perché ho un’esperienza purtroppo drammaticamente diretta su questo. Mi piacerebbe solo che tutti fossero più gentili gli uni verso gli altri. Ai giovani non ho raccomandazioni da fare ma per favore cerchino di evitare i falsi miti e le trappole. Non c’è nessuna libertà nel farsi….”
Oltre al lutto problemi di salute
Parole estremamente dure e sentite quelle del chitarrista. Che purtroppo anche con il mondo della droga ha avuto una storia piuttosto lunga e consapevole dalla quale però si era chiamato completamente fuori ormai da diversi anni. I Blondie erano nati proprio da una relazione non soltanto artistica ma anche sentimentale tra Chris Stein e Deborah Harry. I due, fidanzati per molti anni, non si sono mai sposati e hanno mantenuto un rapporto estremamente cordiale e collaborativo anche quando la loro relazione era giunta al capolinea.
Quando Chris Stein conobbe Barbara una delle prime a volerla conoscere fu proprio Deborah: “Se hai bisogno di un tool di sopravvivenza per stare con quest’uomo chiamami a qualsiasi ora del giorno e della notte, sarò sempre dalla tua parte…” tant’è che alla nascita di Akira e Valentina Deborah Harry, che non ha mai avuto figli, partecipò con grande affetto. Era la madrina di entrambe: e spesso pubblicava sui social gli scatti di Akira cui era profondamente legata.
Madrina delle sue figlie
Un anno dopo non essersi presentato sul palco della tournée europea dei Blondie, Stein decise di uscire allo scoperto e di spiegare quello che gli stava accadendo: “Sono triste e frustrato nel riferire che non uscirò in tour. Ho avuto a che fare con una condizione stupida definita fibrillazione atriale, una sorta di battito cardiaco irregolare che combinato con le medicine che prendo per questo mi rendono troppo stanco per affrontare viaggi e concerti. Ma sto abbastanza bene sono vivo, sto scrivendo e registrando. Sono qui e vi amo tutti”.
Sul palco di Glastonbury dove i Blondie si esibirono lo scorso anno, fu l’ex Sex Pistols Glen Matlock a unirsi alla band.
La notizia di un lutto tanto drammatico purtroppo fa immaginare che per Chris Stein i tempi di nuove esibizioni dal vivo siano ormai sempre più lontani.
