Michele Bravi ha svelato in una recente intervista la sua divertente ossessione: “Mi piace da impazzire: ho scoperto un mondo”.
Artista composto e garbato, sensibilità palese che ha conquistato i fans Michele Bravi si è spesso raccontato in modo sincero. Affetto da zone d’ombra che non ha mai nascosto il giovane artista è reduce dall’esperienza di giudice dell’ultima edizione del serale d‘Amici. Un’esperienza che lo ha coinvolto in modo totale dove ha percepito anche le tante emozioni provate dai giovani allievi. Nonostante la sua giovane età Bravi ha alle spalle esperienze significative che hanno segnato la sua carriera e anche la vita privata.
Tra gli ospiti di Belve della scorsa stagione Michele ha raccontato i difficili anni dell’adolescenza dove è stato bullizzato per il suo orientamento sessuale e ha poi parlato del gravissimo incidente stradale di cui è stato protagonista nel 2018. Un evento che gli ha cambiato totalmente la vita e il modo d’approcciarsi agli altri. Bravi investì una donna in moto che morì subito dopo l’impatto. Risultò negativo ai test dell’alcol e delle droghe si fermò a prestare soccorso, ma l’esperienza fu per lui deleteria tanto che si allontanò anche dalla musica.
“Ho fatto pensieri drammatici? Sì! Anche tanto pericolosi”, ha dichiarato ricordando d’aver vissuto in un tunnel di solitudine. Ha poi aggiunto: “A un certo punto ho proprio sperato che le persone che amavo morissero insieme a me, perché pensavo di averle condotte in un incubo, che non era la cosa reale, ed è quello il pensiero più triste che mi porto dentro.” Oggi Michele è tornato a cantare, e ha superato quel buio interiore.
Michele Bravi: “Sono la mia ossessione”
Attualmente Michele Bravi ha ritrovato il suo pubblico. Grazie a brani come “Inverno dei fiori”, “La vita breve dei coriandoli”, Mantieni il bacio” e “Solo per un po’” è riuscito a conquistare i primi posti delle hit. E’ una persona molto serena e appagata. In una recente intervista ha rivelato qual è la sua ossessione attuale:
“Ce l’ho subito. E’ recente mi è stata trasferita, sono stato contagiato da questa cosa: sono gli sticker di whatsApp. Ho scoperto questo mondo, ero ancora uno dei boomer che usava le gif.” Michele appare incantata dalla funzione dell’app di messaggistica tanto da passare le notti a cercarne di nuovi. I suoi preferiti sono decisamente volgari: “Il mio preferito è una ricostruzione del Monopoli, nella sezione imprevisti. C’è un imprevisto importante che viene raccontato. Che a me fa molto ridere! Mi crea una risata interiore!”