Gino Paoli e Ornella Vanoni, due leggende del cantautorato italiano, ebbero una storia d’amore che segnò una generazione, ma che poi purtroppo fini, scopriamo i motivi.
I due artisti sono entrati meritatamente nella storia della musica italiana, con canzoni che vanno oltre le barriere generazionali e che resteranno per sempre nei nostri cuori. Canzoni d’amore che descrivevano le storie di ognuno di noi, una capacità evocativa che li ha portati ad essere le icone che sono oggi. I due poi hanno intrapreso una relazione durata diversi anni, erano molto innamorati e la loro storia segnò un epoca, ma poi come spesso succede purtroppo, la loro relazione finì. Nell’ultimo Festival di Sanremo sono stati entrambi ospiti, non si sono esibiti insieme ma hanno contribuito a creare delle scenette molto simpatiche, come i racconti di Gino Paoli della vita personale di Little Tony (o meglio, della moglie) o il mazzo di carciofi al posto del mazzo di fiori consegnato alla Vanoni dopo l’esibizione (espressamente richiesto da lei).
La storia d’amore
Gino Paoli e Ornella Vanoni si conobbero nel 1960 quando entrambi intrapresero una collaborazione con la casa discografica Ricordi, fu un colpo di fulmine immediato. I due oltre alla passione per la musica condividevano un amore reciproco l’uno per l’altra, un amore che Paoli descrisse nella canzone Me in tutto il mondo, brano che dedicò proprio a lei ed alla loro unione, questo come anche Senza fine uno dei capolavori del cantautore. Questi due come tanti altri sono i brani che il cantautore scrisse ispirato dall’amore che provava per Ornella Vanoni.
Il loro era un rapporto molto forte e intenso, al punto da non interrompersi neanche dopo il matrimonio di Gino Paoli con un altra donna, Anna Fabbri. Cosi Ornella Vanoni diventò l’amante dell’artista e, come prevedibile, il loro rapporto subì un duro colpo. La neo moglie di Gino chiese ad Ornella di lasciare suo marito, cosi i due amanti interruppero il loro rapporto senza vedersi mai più.
La Vanoni rispettò la volontà di Anna Fabbri, lasciò Gino e intraprese una relazione con l’imprenditore teatrale Lucio Ardenzi con cui ebbe un figlio, Cristiano. Il matrimonio tra la Vanoni e Ardenzi però si interruppe poco dopo, molto probabilmente perchè l’affetto e l’amore provati per Paoli ancora non erano del tutto dissipati. La stessa Ornella ha dichiarato anni dopo: “Volevo ancora bene a Gino, lui mi ha sconsigliato fino all’ultimo, minacciando persino di venire al matrimonio a cantare ‘Senza Fine'”.
I due artisti poi hanno successivamente avuto modo di collaborare di nuovo, senza però tornare insieme, ma è bello pensare che l’affetto che provano l’uno per l’altra sia ancora lì presente dopo tanti anni, che appunto, sia Senza Fine.
