Chiello, all’anagrafe Rocco Modello, è un cantautore e rapper italiano di 24 anni (classe ’99) nato a Venosa, una piccola località in provincia di Potenza.
Conquistando già un vasto seguito di giovani fan che lo seguono con entusiasmo sin da prima del distacco dagli FSK Satellite, il cantante lucano rappresenta una delle più grandi promesse della Generazione Z.
Prima di intraprendere la sua straordinaria avventura musicale come artista solista, il rapper ha dato vita alla band FSK Satellite, riscuotendo un notevole successo con il loro album “Zingaro”; tuttavia i componenti del gruppo -analogamente ad altri collettivi- dopo un percorso comune intrapreso nel 2017, hanno sentito la necessità di portare avanti, almeno temporaneamente, i propri progetti da solisti.
Attraverso “solo” due album da solista, Chiello è infatti riuscito a scalare le classifiche posizionandosi ai primi posti sulle varie piattaforme di streaming musicale, subito dopo i più grandi colossi delle vendite.
“Oceano Paradiso” e “Mela Marcia”: la formula del successo degli album
Un processo artistico che gradualmente rivitalizza le molecole della trap, dell’indie e dell’emo rap, generando una miscela strettamente caratteristica ed eccezionale all’interno della discografia italiana.
Fin dal suo primo album, Chiello ha rivelato un’anima completamente distinta da quella audace che aveva mostrato con i suoi ex compagni.
Oceano Paradiso è infatti una vera e propria lama che trafigge l’ascoltatore: l’ennesima conferma del suo spirito sofferente e tormentato, di una romantica vena dolce-amara e di una vita vissuta al limite, espressa attraverso una voce che oscilla tra sussurri e grida. Un esempio di it-pop contemporaneo che attraverso melodie e testi intensi, cattura l’attenzione degli ascoltatori che desiderano immergersi in un viaggio emozionale più profondo, offrendo una complessa esplorazione sonora che coinvolge e tocca le corde più intime dell’anima.
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Di certo, è innegabile: ripercorrendo per intero questo suo primo album, non si dipinge un quadro di speranza facile. Tuttavia al contempo, nemmeno lontanamente si intravede una prospettiva estremamente oppressiva o cupa.
Dopo aver totalizzato più di 133 milioni di stream con Oceano Paradiso, Chiello è tornato a fine maggio con un nuovo progetto musicale che riesce a fondere alla perfezione i suoi pensieri e le sue cicatrici derivanti dalle esperienze passate, quasi sviluppando una visione pessimistica dell’esistenza.
La scelta del titolo non è infatti data al caso: Mela Marcia metaforicamente riassume alla perfezione il tema cardine, il filo conduttore dell’intero album, e dunque il progressivo deterioramento dell’individuo che inevitabilmente conduce alla morte, destino ineluttabile dal quale non si può fuggire.
Nonostante le sfumature negative che possono emergere dai suoi testi, Chiello è altresì convinto (e lo lascia anche trasparire) che, in fondo, un barlume di speranza c’è sempre, e non esita dunque a liberarsi da questa condizione autodistruttiva.
Chiello e l’amore: vita sentimentale
Attraverso i suoi album, Chiello esplora spesso il tema dell’amore e dei rapporti con le donne, in un modo quasi combattuto.
In seguito ad un’intensa relazione che ha vissuto up and down con Christina Bertevello, intrapresa nel 2020 e conclusasi definitivamente qualche mese fa, il cantautore, secondo quanto dichiarato, ad ora preferirebbe affrontare la vita senza troppe aspettative.
Tuttavia, ammette di amare la sensazione di imbattersi in emozioni e passioni forti e travolgenti, dunque è raro che abbia rapporti occasionali.
