Morte improvvisa per Rick Froberg, cantante e chitarrista che aveva dato vita a numerosi gruppi alternativi tra i quali Drive Like Jehu e Hot Snakes
Una morte improvvisa, un malore che lo ha stroncato nel sonno a soli 55 anni. Se ne è andato Rick Froberg, cantante e chitarrista estremamente attivo sulla scena del rock indie e hardcore californiano fin dai primi anni ’80 quando, giovanissimo, aveva cominciato a imporsi con le sue canzoni e i suoi riff su una scena che sembrava molto più concentrata su prodotti più estremi e glam.
Froberg aveva un talento particolare per i riff, per ogni singola canzone era capace di elaborarne anche una decina. Perché buttarli via? “Quando suonavamo insieme – racconta di lui John Reis che per primo lavorò con Froberg nella zona di San Diego raggiungendo un discreto successo con i Pitchfork – era estremamente produttivo e creativo. Al punto che in ogni singola canzone, se io avevo una buona idea lui ne portava in sala prove almeno una decina. Fu così che decidemmo di mettere insieme canzoni che fossero decisamente più lunghe rispetto agli standard dell’epoca, composte anche da sezioni ritmiche particolarmente elaborate. Non fu un’idea particolarmente commerciale, ma era decisamente affascinante”.
A dare la notizia della morte di Froberg su Instagram è stato proprio Reis che era suo amico da sempre e con il quale il cantante e chitarrista si è sempre tenuto in contatto anche dopo la fine dei Pitchfork, tornando spesso a collaborare di tanto in tanto: “Rick è morto improvvisamente la scorsa notte per cause naturali la sua arte ha reso la vita migliore. L’unica cosa che amava più dell’arte e del rock’n’roll erano i suoi amici. Sarà ricordato per sempre per la sua creatività, visione e la sua capacità di portare la bellezza in questo mondo. Ti amo, Rick. Mi mancherai per il resto della mia vita”.
Froberg aveva 55 anni, nato e cresciuto a Encinitas in California aveva cominciato a suonare insieme a Reis nei Pitchfork pubblicando un solo album (Eucalyptus). Poi, sempre insieme, Froberg e Reis hanno dato vita ai Drive Like Jehu, una band post-hardcore che ha in un certo qual modo proseguito il lavoro dei Pitchfork. Due album nella prima metà degli anni Novanta. Il secondo Yank Crime (1994) è considerato uno dei capisaldi della cultura emo che cominciava a nascere proprio in quel periodo.
I Drive Like Jehu si sciolsero nel 1995, a quel punto Reis si concentrò sul suo gruppo punk Rocket From the Crypt. Cui Froberg che era anche uno straordinario disegnatore con una bella carriera artistica come illustratore, fotografo, caricaturista e regista, collaborò anche stavolta, tuttavia realizzando solo le copertine degli album della band.
La coppia di amici si forma di nuovo con gli Hot Snakes realizzando tre album in studio incluso lo straordinario Audit in Progress. L’attività di Froberg prosegue con gli Obits per poi tornare insieme a Reis negli Hot Snakes, pubblicare Jericho Sirens, gran bel disco e iniziare a realizzare un quinto album che solo due settimane fa lo stesso Froberg diceva essere “molto vicino alla fine”.
Musicista eclettico e curioso Froberg aveva era più conosciuto come chitarrista che come cantante anche se il suo stile soprattutto nei progetti più punk era considerato estremamente efficace: eppure lui continuava a sostenere di essere un chitarrista mediocre…. “Pare che mi scelgano come chitarrista solo perché non c’è nessun’altro abbastanza alto e spettinato” diceva con il suo ringhio gutturale e un po’ stridulo che lo rendeva assolutamente inconfondibile… La morte sarebbe avvenuta per cause naturali, probabilmente un infarto.
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