Elton John ha tenuto il concerto finale al leggendario festival britannico di Glastonbury, che si svolge ogni anno dal 1970.
La sua esibizione è stata l’ultima e, non solo ha fatto calare il sipario sullo spettacolo annuale, ma ha anche dichiarato che quella potrebbe essere stata la sua ultima performance nel Regno Unito. “Non avrei mai pensato che avrei mai suonato a Glastonbury“, ha detto alla folla. “È una serata molto speciale ed emozionante per me – potrebbe essere il mio ultimo spettacolo in Inghilterra, in Gran Bretagna, quindi è meglio che suoni bene e vi faccia divertire“.
Glastonbury: un successo internazionale
John è stato raggiunto sul palco da diversi ospiti a sorpresa: prima di tutto, il London Community Gospel Choir e Jacob Lusk, del gruppo soul-pop Gabriels. Poi è stato il momento di Stephen Sanchez, con John che cantava una delle canzoni del ventenne americano.
L’artista ha condiviso il palco con Brandon Flowers dei The Killers per “Tiny Dancer” e con Rina Sawayama per “Don’t Go Breaking My Heart”. Ha chiuso il set con “Rocket Man“, con fuochi d’artificio annessi. Durante il concerto, John ha ringraziato i suoi fan “per 52 anni di straordinario amore e lealtà”.
Altri cantanti che si sono esibiti sul palco sono stati gli Arctic Monkeys, Lizzo, il rapper Lil Nas X, Blondie e Rick Astley.
Sabato, una folla solidale ha cantato i successi del cantante scozzese Lewis Capaldi, che soffre della sindrome di Tourette. Il giovane artista, infatti, ha lottato fino alla per finire il suo set, ma subiva interruzioni di continuo a causa dei disturbi. Ha annunciato che si sarebbe preso una pausa, dopo aver precedentemente annullato i concerti per riprendersi per problemi di salute.
Ultimo tour per Elton John
La superstar del pop 76enne Elton John sta concludendo la sua brillante carriera con un tour di addio globale, dopo aver suonato i suoi ultimi concerti negli Stati Uniti a maggio prima di un concerto finale a Stoccolma l’8 luglio.
John non ha deluso, dando il via alla sua esibizione con “Pinball Wizard”, prima di ascoltare alcuni dei suoi più grandi successi, tra cui “Candle in the Wind”, “Crocodile Rock” e un intenso “I’m Still Standing”.
John ha dedicato “Don’t Let the Sun Go Down on Me” al suo “amico” George Michael, morto il giorno di Natale del 2016, e che avrebbe compiuto 60 anni quest’anno.
Il marito di John, David Furnish, aveva detto prima del concerto che John non avrebbe smesso di fare musica dopo la fine del tour di addio il mese prossimo, ma che avrebbe invece iniziato a lavorare su un nuovo album in studio entro la fine dell’anno.