Dopo la decisione del batterista degli U2 Larry Mullen Jr di prendersi una pausa e non andare in tour a causa di alcuni problemi alla schiena ci sono voci di scioglimento sulla band irlandese
Di scioglimento degli U2 si è parlato in numerose occasioni nel corso di una vita artistica che resiste ai massimi livelli da ormai cinquant’anni. Quelle più insistenti erano arrivate subito dopo il massacrante tour di Zooropa, lo Zoo TV Tour.
Cinque anni dopo altre voci, ancora più insistenti. Bono era in crisi con la moglie Ali. Anche per via di alcune voci di un tradimento. La band è reduce dalla registrazione dell’album Pop e di fronte alle sempre più frequenti illazioni che parlano di uno smembramento della band, gli U2 rispondono con fermezza e autoironia.
U2, la risposta alle voci di scioglimento
Rispolverano The Sweetest Thing un vecchio singolo inizialmente pubblicato come lato B di Where the streets have no name e creano un video bizzarro nel quale Bono, in compagnia di tutta la band, di suo fratello e del fratello di The Edge che era stato il primo chitarrista del gruppo negli anni della formazione, chiede scusa alla moglie.
Il video riunisce in pochi minuti geniali in presa diretta tutte le cose che Ali adora. Le marching band, il circo, gli elefanti, gli artisti di strada… persino alcuni equilibristi e un gruppo di ragazze che si esibiscono con il twirling. Ali compare al termine del video. Morale della favola. Ali perdona il marito e la band resta assieme.
Risponde The Edge
Delle ultime questioni che riguardano il potenziale scioglimento della band, legate soprattutto alle condizioni di salute di Larry Mullen, ha recentemente parlato The Edge.
Anche perché pur confermando l’assenza del membro fondatore del gruppo, gli U2 hanno comunque lanciato una serie di nuovi spettacoli a Las Vegas nel nuovissimo e avveniristico Sphere: “Siamo ovviamente delusi – ha ammesso Il chitarrista della band irlandese – quando ormai tutto era pronto per i nostri concerti è stato chiaro che Larry non ce l’avrebbe fatta. Avremmo potuto staccare la spina e sospendere tutto ma ci sarebbero state grandi implicazioni per tutto il gruppo di lavoro di persone che ci sostiene e che già durante la pandemia aveva sofferto molto”.
“Impossibile sciogliere gli U2”
Di qui la decisione di suonare lo stesso: “Non è la decisione migliore – ha ammesso The Edge – perché noi siamo in quattro e abbiamo sempre suonato in quattro. Quindi Larry ci mancherà terribilmente. Ma a conti fatti, di fronte alla scelta di non suonare per nulla, questa è la migliore decisione possibile”.
Quanto alle voci di scioglimento: “Praticamente ci perseguitano da quando abbiamo cominciato a suonare assieme. In particolare ogni volta che io o Bono decidevamo di fare qualcosa per conto nostro come solisti e non avevamo comunque la minima idea di lasciare la band. Ci abbiamo fatto l’abitudine. Ammetto che lo stress di suonare e produrre con gli U2 è enorme e a volte l’idea di chiudere ha sfiorato tutti, anche me. Ma quando questo accade ci rimettiamo in gioco e reinventiamo la band rendendola ancora più brillante di prima. É per questo che penso che sarà difficile che gli U2 si possano sciogliere, semplicemente perché sono un equilibrio perfetto e in costante e continua evoluzione da sempre. E va benissimo così…”
Nel frattempo lo show dell’MGM Sphere sembra avere conquistato i fan, biglietti quasi completamente esauriti, organizzazione che ha già esteso quanto più possibile le repliche. Ma ci sono numerose altre richieste che non potranno essere accontentate visto che lo spettacolo è organizzato solo ed esclusivamente per l’avveniristico impianto di Las Vegas.