Madame è uscita con un nuovo singolo: si chiama Aranciata e sta già riscuotendo un grande successo. Ecco il testo e il significato del brano.
La cantante è una delle più amate del panorama musicale italiano, dato che si è fatta spazio nel mondo dello spettacolo grazie al suo stile musicale che non cade mai nel banale e che è sempre originalissimo. Il merito è infatti proprio della sua bravura e del suo talento, con cui è riuscita a fare breccia nei cuori di migliaia di ascoltatori. A due mesi di distanza dal secondo album intitolato L’amore, è adesso stato pubblicato il nuovo singolo di Madame con la produzione di Michelangelo.
Madame è quindi tornata sulla scena musicale nazionale con un singolo che contiene tutta la sensibilità di un’arista che riesce sempre a raccontare al meglio l’animo umano.
Il testo di Aranciata
Quella sera, primavera
Ero bimba immacolata
Quella sera la primavera
Di una bimba innamorata
Un segreto ti gonfia le guance
Mi gonfi la faccia di lacrime, ladro di parole
Mi rubi il respiro, mi sembra un addio
Ma io
Io ti tenevo da un dito correndo nel prato
Giocavamo a pallone, bevendo aranciata
Suonavamo canzoni alle feste di Clara
E mi volevi davvero bene?
Se era davvero bene
Perché, perché, perché
Perché domani te ne vai? Mhm-mhm-mhm-mhm
Perché, perché, perché
Pеrché mi ami a metà? Mhm-mhm-mhm-mhm
Non mi lasciare così, non me lo mеrito
Non mi lanciare così, senza rimedio
Mi hai aperto le porte del mare
E mi hai lasciata sola navigare, mhm-mhm-mhm-mhm
Io ti ho gonfiato le tasche di amore e le hai bucate
Non so se di proposito, non penso di proposito
Uno specchio per le allodole le tue commedie plateali
Parla chiaro e dimmi perché te ne vai da me
Il tuo fiume senza margini non è più il mio rifugio
Da quando in quello che immaginavi io non ero inclusa
Trovo pace in una gabbia che non ho aperto a nessuno
Perché dentro c’è un ricordo che deve stare al sicuro
Io ti tenevo da un dito correndo nel prato
Giocavamo a pallone, bevendo aranciata
Suonavamo canzoni alle feste di Clara
E mi volevi davvero bene?
Se era davvero bene
Perché, perché, perché
Perché domani te ne vai? Mhm-mhm-mhm-mhm
Perché, perché, perché
Perché mi ami a metà? Mhm-mhm-mhm-mhm
Non mi lasciare così, non me lo merito
Non mi lanciare così, senza rimedio
Mi hai aperto le porte del mare
E mi hai lasciata sola navigare, mhm-mhm-mhm-mhm
Nel blu, blu
Più giù, farà più male
Tu, tu
Mi devi ancora dire
Perché, perché, perché
Perché domani te ne vai? Mhm-mhm-mhm-mhm
Perché, perché, perché
Perché mi ami a metà? Mhm-mhm-mhm-mhm
Non mi lasciare così, non me lo merito
Non mi lanciare così, senza rimedio
Mi hai aperto le porte del mare
E mi hai lasciata sola navigare, mhm-mhm-mhm-mhm
Il significato del brano Aranciata
In questo singolo, l’artista tocca con estrema delicatezza una frattura del passato proveniente proprio da un evento accaduto nella sua adolescenza. Si parla dell’immaginario e del sogno ma, nella seconda strofa, si incontra anche il buio e quella ricerca costante di sicurezze che ha colpito la cantante. Madame rivela infatti che non esiste più fiducia per l’altro, ma solo una grande precarietà emotiva che sembra avvolgere il finale della canzone.