A dispetto del processo federale con accuse gravissime nei confronti di Pras Michel, i Fugees sono saliti a sorpresa su palco dopo due anni di silenzio
Era dal 2021 che i Fugees non tornavano a esibirsi sul palco dal vivo. E anche in quell’occasione era stata un’occasione casuale, non annunciata e brevissima. Nessuno si aspettava potessero farlo proprio ora. Non solo perché una potenziale reunion della band non è in alcun modo annunciata, ma anche in considerazione dei mesi estremamente complicati che hanno visto al centro di parecchie cronache giudiziarie Pras Michel.
Fugees, sul palco dopo molti anni
È passato solo un mese dall’ultima udienza del processo federale per cospirazione che ha dichiarato colpevole il rapper e produttore. È stato uno dei casi più clamorosi degli ultimi mesi, secondo probabilmente solo alle udienze che hanno visto sul banco degli imputati Donald Trump.
Pras Michel era al centro di una indagine che proseguiva da diversi anni e che ha fatto luce su una gran massa di denaro proveniente da un chiacchierato fondo malese apparentemente frutto di una gigantesca truffa. E parte di questi soldi, per altro, sono stati utilizzati anche per finanziare campagne politiche che avrebbero dovuto ammorbidire congressisti, senatori e governatori eletti, nell’indagine federale che vedeva coinvolto Jho Low un uomo d’affari malese, latitante da anni, e uomo chiave dell’inchiesta.
Condannato per cospirazione
Una questione molto complicata che aveva del tutto messo in secondo piano il tour mondiale inizialmente organizzato dai Fugees per il 2022, e poi rinviato per la pandemia, quando ormai l’inchiesta su Pras Michel era già definita stabilendo anche le date del processo.
La vicenda è ancora in pieno corso: Prakazrel “Pras” Michel è stato giudicato colpevole di tutte e 10 le accuse di cospirazione criminale presso il tribunale federale di Washington DC. La sua posizione è molto pesante: rischia una condanna a diversi anni di carcere federale, non meno di dieci.
I suoi avvocati hanno presentato ricorso e una mozione per l’annullamento del processo che ha visto coinvolto anche Leonardo di Caprio, perché il finanziatore malese che avrebbe frodato un miliardo di dollari era uno dei produttori del suo film The Wolf Of Wall Street.
Il ritorno sul palco
Nel frattempo però nonostante questa pesantissima sentenza, i Fugees sono tornati su un palco: e lo hanno fatto al gran completo, a Philadelphia: con Michel gli altri due fondatori della band, Wyclef Jean e Lauryn Hill, che sono sembrati in grandissima forma anche se la scaletta è stata davvero molto ridotta. Sei canzoni, non più di mezz’ora che tuttavia sono bastati a esaltare il pubblico, entusiasta di assistere a un fuori programma così straordinario.
Il peso dei Fugees
The Fugees sono ancora molto amati da un pubblico che segue un hip-hop più soul e tradizionale. Il loro album di debutto Blunted on Reality, pur essendo un fallimento commerciale, è considerato il caposaldo di uno stile che ha poi dominato per almeno quindici anni, molto dopo il successo del loro secondo album The Score e dei singoli Killing Me Softly, cover che i Fugees hanno completamente stravolto e riarrangiato, e Ready or Not. The Score ha venduto quasi 20 milioni di copie in tutto il mondo.
Scioglimenti e stasi
La band avrebbe avuto tutto per tenere la molto a lungo. Ma Pras era più interessato ad attività di business che gli hanno procurato più problemi che altro, mentre Lauryn Hill, con il successo del suo album da solista The Miseducation of Lauryn Hill è andata avanti per conto proprio. Così come Wyclef Jean, autore e produttore che collaborato con successo con diversi artisti, tra cui Shakira e Carlos Santana.
Una sola reunion, nel 2004, per un concerto di beneficenza ad Haiti. Poi nuove voci, nel 2017 quando Wyclef Jean parla personalmente con Lauryn Hill e Pras Michel nel tentativo di convincerli a tornare in piena attività. Tutto si è ridotto a un altro spettacolo di beneficenza a New York. Pochi minuti insieme… E quando finalmente l’idea di fare di nuovo musica insieme sembrava davvero possibile, sono arrivate la pandemia e i guai giudiziari di Pras.
L’attesa da parte dei fan per una reunion è altissima. E sicuramente questo breve e inatteso show è una buona notizia che fa ben sperare.