Questa sera parte tra mille aspettative la 35esima tournee di Vasco Rossi ecco tutti i numeri di tour e dischi della sua carriera oltre alle sue ultime dichiarazioni
Il ritorno di Vasco Rossi con la lunga serie di spettacoli che lo porteranno in giro per l’Italia, è fissato per questa sera con la data zero allo stadio di Rimini. Da domani, biglietti completamente esauriti in un lampo, inizia il tour vero e proprio, sempre da Rimini.
Vasco Rossi, si parte in Romagna
La partenza dello show di Vasco dunque comincia dalla Romagna. Era tutto pianificato fin dallo scorso anno, e dunque da molto tempo prima rispetto al dramma dell’alluvione. Ma non c’è dubbio che la sua presenza qui sia significativa: “Sono vicino a questa gente, un popolo fiero, tosto di grandi lavoratori e gente seria. Non ho dubbi che si metteranno in piedi perché qui c’è un DNA speciale. La gente sa come rialzarsi almeno sa come divertirsi e far festa. Sono loro molto vicino. E sono contento che il mio viaggio parta di qui perché ho piacere di portare qualche ora di distrazione e di allegria”.
Le sue prime vacanze a Rimini
Vasco Rossi, in una lunga e bella intervista con Il Resto del Carlino, ha ricordato le sue prime vacanze estive in Romagna: “Avrò avuto sette o otto anni. Mi ci portava zia. Ero davvero emozionante nel vedere tutta quest’acqua, sembra banale ma non avevo mai visto niente del genere. A Zocca dove vivevo l’estate era piacevole, era un luogo di villeggiatura, stavo nei boschi a giocare con gli amici. Ma quando sono venuto qui più grande, e venivo in vacanza, il mare non l’ho visto mai. Facevo serata e andavo a dormire al mattino per svegliarmi di pomeriggio e fare di nuovo mattina. Affittavo una villa in collina. Avevo un bell’andirivieni…”
La preparazione del tour
Le immagini social ci hanno proposto un Vasco Rossi in piena attività fisica da diverse settimane: “Ho sudato e faticato tutti i giorni, camminate, corse, pedalate. È necessario per fare fondo e avere fiato e polmoni. E poi mi sono allenato ore e ore con la band. Quest’anno abbiamo provato a Castellaneta: arrivavo al pomeriggio e loro avevano già preparato tutto, si facevano gli aggiustamenti necessari ma la scaletta viaggia bene. Siamo tutti molto soddisfatti”.
Il tour è praticamente esaurito un po’ dappertutto, anche dove gli spettacoli sono molti. A Bologna addirittura quattro: “La mia gente quando ci deve essere c’è. Mi conoscono, si fidano di me e lo sanno già che vedranno lo spettacolo rock più potente ed emozionante al mondo. Posso solo ripagarli con quello che si aspettano, niente di meno. Anzi… magari qualcosa in più”.
“Potevo laurearmi…”
Dopo Rimini, c’è Bologna: “Il mio centro – dice Vasco Rossi – a Bologna mi sono formato, divertito, impegnato, ho iniziato tante cose. Non molti sanno che ho frequentato per diversi anni l’Università. In fondo mi mancavano solo quattro esami alla laurea in psicologia. Sono scappato dal collegio a 15 anni e mi sono trasferito a Bologna, che per me era almeno quanto New York. A Bologna ho ancora il mio quartier generale, gli uffici. Proprio sulla via Emilia, sulla strada che porta verso il mare. Quando sono lì giro indisturbato, posso persino andare al supermercato. Sono molto contento di suonare allo stadio Dall’Ara ben quattro date, era dal 2015 che mancavo e ci tenevo.”
I biechi blu di Vasco Rossi
Divertente tornare su un argomento che a Vasco Rossi sta a cuore da sempre. I suoi bersagli preferiti… quelli che prendeva in giro con Vado al Massimo, quelli cui dedicò uno dei suoi testi più corrosivi, Gli Spari Sopra. I Beatles li chiamavano Biechi Blu. Che in un gioco di parole dall’inglese suonava come tenebrosi e tristi. Anche per Vasco, oggi come allora, sono sempre i soliti: “I benpensanti – dice – non li reggo, sono sempre loro, quelli che predicano bene e poi razzolano male ma in qualche modo riescono sempre a farla sempre franca. Sono gli ipocriti che non vogliono cambiare lo status quo dei loro privilegi e non si accorgono che intorno a loro il mondo corre e cambia in fretta”.
I social
Vasco da qualche tempo, pur senza convertirsi del tutto, si è persino adattato all’uso dei social. Nel suo canale Tik Tok, nato da pochissimo, si lascia riprendere mentre nella quiete di casa prova, scherza o suona canzoni sue o di altre. Ora si diverte a fare cose che non siano solo autopromozionali: “I social hanno stravolto le regole, ognuno è libero di esprimersi come gli pare e questo ovviamente ha i suoi pro e contro. Da un lato c’è più franchezza e molti tabù vengono demoliti. Ma dall’altra, se non c’è mediazione, è il Far West. La possibilità di creare profili falsi consente di diffamare chiunque e comunque senza prendersene la responsabilità. Una vera vergogna alla quale il congresso americano non ha intenzione di mettere un freno. Basterebbe pretendere l’identità elettronica, esigere che ogni profilo possa essere aperto solo con un certificato di identità”.
“Il rapporto diretto con la mia gente”
Ma, tutto sommato, si possono usare e bene: “Non potendo avere una vita sociale, ne vivo una ‘social’. Quando sono arrivati i social, da Facebook a Instagram, (un po’ meno Twitter) ho finalmente trovato il mio mezzo di comunicazione ideale con il mondo, diretto e senza filtri. E ho anche uno staff di collaboratori che mi aiutano nei contenuti, una vera e propria redazione web sotto la mia direzione. I clippini, il passo successivo ai post, li ho inventati praticamente io, mi rivolgevo ai miei followers con il mio telegiornale”.
I numeri di Vasco Rossi
Vasco Rossi, 71 anni, inizia la sua ennesima tournee. Forse nemmeno lui tiene il conto. Ma quest’anno sono 35 anni dalla pubblicazione del suo primo album, Ma cosa vuoi che sia una canzone. Con Siamo Qui del 2021 sono 18 album in studio. E con il Live del Circo Massimo sono 12 dischi dal vivo, alcuni dei quali davvero memorabili oltre a cinque raccolte ufficiali. I tour che hanno compreso almeno cinque date tra spettacoli all’aperto e indoor sono trentacinque…
Questa la formazione della sua band sul palco
Vince Pastano (direzione musicale, chitarre e cori)
Stef Burns (chitarra)
Alberto Rocchetti (tastiere e cori)
Claudio Golinelli (basso, guest)
Matt Laug (batteria)
Andrea Torresani (basso e cori)
Antonello D’urso (programmazione, chitarra acustica e cori)
Andrea Ferrario (sax)
Tiziano Bianchi (Tromba)
Roberto Solimando (trombone)
Roberta Montanari (Cori)
Questo il tour di Vasco Rossi
01 giugno – Rimini, stadio Romeo Neri data zero
02 giugno – Rimini, stadio Romeo Neri
06 giugno – Bologna, stadio Dall’Ara
07 giugno – Bologna, stadio Dall’Ara
11 giugno – Bologna, stadio Dall’Ara
12 giugno – Bologna, stadio Dall’Ara
16 giugno – Roma, stadio Olimpico
17 giugno – Roma, stadio Olimpico
22 giugno – Palermo, stadio Barbera
23 giugno – Palermo, stadio Barbera
28 giugno – Salerno, stadio Arechi
29 giugno – Salerno, stadio Arechi
