Max Pezzali, la storia degli 883 diventa una serie TV prodotta da sky

Gli italiani nati negli anni ’90 potranno rivivere il sogno della musica degli 883. La nuova serie TV racconterà la storia del mitico gruppo.

Gli 883 sono stati un gruppo musicale italiano di grande successo attivo fino al 2003. Il gruppo era composto da Max Pezzali, il cantante e autore principale, e Mauro Repetto, il tastierista. Quando nel 1991 Pezzali e Repetto decidono di formare il gruppo si conoscevano già da molti anni: i due, infatti, erano amici fin dalle scuole superiori, dove frequentavano la stessa classe. Oggi, più di 20 anni dopo, sembra che la loro storia rivivrà grazie a una serie TV di Sky.

Gli 883, in effetti, occupano ancora oggi un posto speciale nei ricordi di tutti gli italiani nati nel anni ’90. Canzoni come “Hanno ucciso l’uomo ragno” e “Come mai” continuano ad essere suonate dalle radio e nelle feste, tanto che anche le persone nate dopo la data del loro scioglimento le conoscono bene. La loro storia, poi, sembra avere qualcosa di romantico e nostalgico che farà sicuramente presa sui telespettatori italiani. Vediamo qualche dettaglio in più sulla loro storia e sulla serie TV.

Una vera storia degli anni ’90: cosa sappiamo sulla serie TV degli 883

I due artisti si conobbero al liceo scientifico, quando Max arrivò nella classe di Mauro dopo essere stato bocciato in terza liceo. Ma prima del nome 883, i due giovani cominciarono una breve avventura con un nome diverso: “I Pop”. Questo pseudonimo provvisorio fu dato loro all’interno del programma “1, 2, 3, Jovanotti”, una trasmissione musicale trasmessa da Italia 1 proprio dal cantante Jovanotti, al tempo un emergente. Questa prima avventura musicale di Max e Mauro, tuttavia, si concluse con un nulla di fatto.  

I due amici decisero comunque di non arrendersi e continuarono a produrre musica, cambiando nome proprio nell’ormai celebre 883.

serie tv di sky sugli 883
L’immagine promozionale della serie TV è un riferimento al testo di “Hanno ucciso l’uomo ragno” (foto Instagram@_Sidney Sibilia_) – velvetmusic.it

Questo nuovo nome derivava dal numero di cilindrata di una motocicletta della Harley-Davidson, di cui entrambi erano molto appassionati. Pochi anni arriva “Chi ha ucciso l’uomo ragno”, che si tramuta subito in un grande successo nazionale e proietta il nome degli 883 ai piani alti delle classifiche e sulla bocca di tutti i giovani italiani.

Il resto è storia. Una storia che sembra perfetta per essere trasposta in una serie TV. La notizia è stata confermata Sidney Sibilia, famoso regista italiano che negli ultimi anni ha diretto film come “Smetto quando voglio” e “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”. Sul suo profilo, il regista ha pubblicato la prima foto promozionale della serie TV con la didascalia “C’è un mistero irrisolto da oltre trent’anni. Stiamo cercando di trovare il colpevole“, un chiaro riferimento al testo di “Hanno ucciso l’uomo ragno”.

Successivamente, durante la presentazione dei programmi per la prossima stagione, Sky ha annunciato la serie con il titolo provvisorio “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La vera storia degli 883”. Per ora non si conoscono altri dettagli, né sulla messa in onda né sugli attori coinvolti nel progetto. Non resta che aspettare e, nel frattempo, rivivere la magia degli 883 proprio con la loro musica.