Marco Mengoni a cuore aperto: il cantante ha presentato il suo nuovo Album e per la prima volta ha raccontato alcuni importanti ‘retroscena’.
È un periodo magico per Marco Mengoni, soprattutto nella carriera. A febbraio 2023 ha vinto il Festival di Sanremo con il brano Due Vite, e fin dalla prima serata, era il favorito. Con lo stesso singolo si è presentato all’Eurovision Song Contest dove, non ha raggiunto il podio, per una sola posizione: si è classificato al quarto posto.
Il cantante, durante la sfilata di tutti gli artisti in gara, ha portato sul palco non solo la bandiera italiana ma anche quella arcobaleno. E a quanto pare trova un collegamento con il suo ultimo album Materia (Prisma). Ha realizzato questo nuovo progetto proprio per rappresentare la sua visione del mondo, che dovrebbe essere, a suo parere, più inclusiva. Durante la conferenza per la presentazione, ha raccontato i vari temi affrontati nel nuovo lavoro e alcuni retroscena.
Marco Mengoni parla del suo nuovo Album: il cantante ne ha svelato alcuni retroscena
Marco Mengoni ha presentato il suo nuovo progetto Prisma, chiudendo così la trilogia di Materia. Durante la conferenza di presentazione ha avuto modo di raccontare il disco, che vuole rappresentare tutte le sfaccettature dell’uomo, e di parlare del mondo che ha voluto trasportare nelle sue canzoni: “Il prisma ha la capacità di scomporre la luce e mostrare i colori che la compongono” avrebbe spiegato. “L’uomo è un prisma, ha la capacità di assorbire esperienze, filtrarle e scomporle, per analizzarne ogni possibilità e ogni significato”.
Ha cercato di inserire dentro tutto quello che immaginava, mettendoci tutte le riflessioni e le idee che gli sono arrivate in 34 anni di vita e 13 di carriera. Proprio per questo, lo definisce ‘un disco pregno di significato e amore’. Il suo obiettivo era di mostrare una visione ‘filtrata’ di quello che ha visto e ricevuto dalla natura umana. Ma questo nuovo progetto è ricco di temi importanti che lui ha voluto toccare per dargli una maggiore voce, dato che spesso sono trascurati.
Il tema del brano The damned of the Earth ha, per esempio, come riferimento la piaga del caporalato e la violenza e la disumanità che nasconde: “Più che un pezzo politico, è un pezzo sull’uguaglianza e sui diritti per tutti”. Il cantante adesso ha le idee chiare, sa chi vuole essere e in che società vuole vivere. Proprio per questo, ha voluto, con forza, portare tutti questi temi nel suo Album. È consapevole che non basti una canzone per avere un mondo più aperto, ma iniziare è già un punto di partenza.