Tra le notizie più importanti di questa settimana c’è indubbiamente il ritorno dal vivo dei Blur che si preparano a un breve tour che li porterà anche in Italia
I Blur hanno scelto il piccolo centro civico di Colchester, Essex, a pochissima distanza dalla costa sulla strada tra Londra e Ipswich. È qui che la band è nata negli anni ’80. Doveva essere un evento per pochissimi intimi. Ma quando il gruppo si è presentato per il soundcheck fuori dal locale c’erano centinaia di persone, quasi tutte senza biglietto e senza alcuna possibilità di entrare.
I tagliandi erano andati a ruba. Molti sono stati distribuiti con una sorta di lotteria gratuitamente tra le persone che si sono prenotate sul sito dell’evento, organizzato dal sindaco.
“Siamo qui solo per dare un omaggio a una band che ci ha cambiato la vita” ha detto uno dei fan della band di Damon Albarn, che è rimasto pazientemente fuori dal centro civico per ascoltare da lontano le note del concerto dal vivo dei Blur. Il primo dopo il Magic Whip Tour del 2015.
Band che non si è mai sciolta, anzi… è tornata in attività per un concerto benefico organizzato proprio da Albarn a sostegno di Africa Express. Per rimettersi al lavoro alla realizzazione del nuovo album The Ballad of Darren pubblicato lunedì.
Lo show di Colchester è stato il primo dopo otto anni di quasi totale inattività. E ha visto la band in grandissima forma, unita ancora una volta in modo davvero straordinario alla propria gente. È stata l’occasione per ascoltare i grandi classici del loro repertorio: Beetlebum, Coffe & TV, Parklife e Song #2, con qualche assenza (Charmless Man) che non ha pesato in una tracklist davvero straordinaria e impreziosita da due canzoni nuove e mai proposte prima e da diversi brani che non si ascoltavano live da molti anni.
I Blur hanno suonato nella loro città rispondendo a quella che era la richiesta del consiglio comunale e dell’assessore alla locale della municipalità, un loro grandissimo fa: “Li aspettavamo qui da tanto tempo, e quando li abbiamo invitati ci hanno detto… non ‘c’è problema’. Averli qui è un momento per noi di enorme orgoglio personale e cittadino”.
I Blur si sono consegnati al pubblico nel corso di una affollatissima conferenza stampa che si è tenuta proprio nell’angolo più prezioso della piccola Colchester, il suo antichissimo Castello: “Suoneremo a Wembley e non c’è per noi onore più grande – ha detto Damon Albarn – ma affronteremo questo evento con lo spirito di sempre. Non c’è nulla di peggio che avere la consapevolezza di essere diventati una grande band. Non lo eravamo, non lo siamo e questa consapevolezza non ce l’avremo mai. Quindi qui, stasera, davanti alle nostre famiglie e ai nostri vecchi amici siamo forse anche più emozionati rispetto a quando suoneremo a Wembley”.
La scaletta si è aperta con la nuova e vivace St. Charles Square dal loro prossimo album, l’altro inedito è Modern Life Is Rubbish. Damon Albarn è sembrato disinvolto e molto contento… Band unitissima, come ai vecchi tempi.
Pubblico letteralmente impazzito per l’iconica Parklife che ha visto salire sul palco Phil Daniels, famosissimo attore comico (Londoners, Eastenders) che è la voce recitante sul singolo originale e che è sempre comparso in tutti i concerti più importanti della band, a volte travestito in modo singolare… Un modo come un altro per ricordare che il tempo passa ma che lo stile del gruppo è quello di sempre. E a giudicare dalle nuove canzoni sembra davvero così.
Dopo circa un’ora e mezza la band è uscita e rientrata per i bis concedendo numerosi altri momenti di eccellenza, come Girls & Boys e la splendida The Narcissist per chiudere con una deliziosa versione di Tender, For Tomorrow e The Universal.
Questa la scaletta del concerto di Colchester
St Charles Square
There s No Other Way
Popscene
Trouble In The Message Centre
Chemical World
Badhead
Beetlebum
Trimm Trabb
Villa Rosie
Coffee & TV
Out Of Time
End Of A Century
Parklife
To The End
Oily Water
Advert
Song 2
This Is A Low
Bis
Girls & Boys
The Narcissist
Tender
For Tomorrow
The Universal
I Blur hanno in programma altri due minishow a Wolverhampton e Newcastle. Poi Barcellona, Madrid, Porto, Malahide, Roskilde, il Festival di Beauregard prima delle due date a Wembley – 8 e 9 luglio – e arrivare a Lucca per l’unica data italiana in programma in piazza Napoleone al SummerFest.
Parklife, eseguita con Phil Daniels a Eastbourne
Una intensa versione di Song #2
La nuova canzone The Narcissist
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