Una presentazione bizzarra, ironica, in perfetto stile Foo Fighters per il batterista che sostituira Taylor Hawkins, drammaticamente scomparso lo scorso anno
Non poteva che essere fuori dal comune lo stile di comunicazione dei Foo Fighters per annunciare il loro nuovo batterista, l’uomo che sulle spalle avrà il peso di sostituire Taylor Hawkins.
Deceduto lo scorso anno in modo drammatico dopo un attacco cardiaco seguito a un’overdose di farmaci, in particolare antidolorifici e antinfiammatori, Hawkins non era semplicemente il batterista della band.
Foo Fighters, il nuovo ingresso è Josh Freese
La band appoggiava sulle sue spalle almeno quanto su quelle di Dave Grohl. Hawkins era autore di alcune delle canzoni, un paio le aveva anche cantate come voce solista (Cold day in the sun), era la seconda voce del frontman e con il suo timbro acuto e graffiato, davvero inconfondibile, era uno dei pochi a poter arrivare dove lui non arrivava. Anche interpretando classici assoluti che comparivano spesso come Cover nelle loro scalette… Queen, Guns and Roses, Bowie, il tutto senza mai perdere un colpo. Un autentico fuoriclasse.
Ma molto di più era un partner perfetto: per Grohl, che in lui vedeva un fratello. Per Pat Smear, che era rientrato nella band parecchi anni dopo la registrazione del primo disco, cui aveva preso parte per poi abbandonare e per Chris Shifflett cui era legatissimo. Una famiglia…
Dave Grohl e Taylor Hawkins, gemelli separate alla nascita
Dave Grohl ha affrontato per la seconda volta dopo la morte di Kurt Cobain il dramma di dover salutare un amico, uno dei migliori di sempre, il suo compagno di giochi preferito. Molti anni fa, quando all’indomani del successo di There is nothing left to loose Hawkins cadde in un momento di difficoltà e finì in rehab per una brutta overdose, Dave Grohl fu l’unico che ebbe il permesso di andarlo a trovare. Hawkins non voleva vedere nemmeno la moglie: “Non volevo che nessuno mi vedesse così… – avrebbe spiegato anni dopo – ma ero certo che mi avrebbe detto la cosa giusta”.
Da quanto riferirono entrambi in seguito, ne seguì un dialogo surreale: “Idiota, coglione…” gli disse Grohl.
“Fanculo” rispose Hawkins con un filo di voce.
La band sospese tour e registrazioni: e tornò insieme dopo tre mesi perché… “Taylor Hawkins non si sostituisce, non c’è band senza di lui” rispose Grohl seccamente alla casa discografica che con un disco in uscita e un tour in partenza lo implorava di assoldare un turnista dietro i tamburi.
Foo Fighters, arriva Josh Freese
Ma ora che il batterista che non si poteva sostituire non c’è più, Dave Grohl di comune accordo con gli altri ha deciso che bisogna andare avanti. Anche per Taylor Hawkins: e al suo posto ha scelto il nome più logico. Come anticipato diverse settimane fa da Velvet Music si tratta di Josh Freese, sontuoso batterista, tecnico, spettacolare, straordinario, velocissimo. Ma, cosa più importante, un carattere perfettamente incastrato nei Foo Fighters, grande amico di Taylor Hawkins e di Dave Grohl.
Il siparietto dell’annuncio
Il batterista è stato annunciato con una clip davvero bizzarra che cede i Foos in studio prima di un live streaming che annunciava l’esordio del nuovo membro. In studio arrivano Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers, ma chiede se si può spostare un Mercedes bianco che chiude il suo SUV. Poi Tommy Lee dei Motley Crue (indossa una maglia dei Vandals, la vecchia band di Freese). Ma ha portato solo del cibo take awat. Poi passa per un saluto Danny Carey dei Tool che si era offerto come dog sitter. E mentre il gruppo continua a chiacchierare irrompe la voce di Josh Freese: “Scusate, possiamo provare una canzone? Magari Due?”
Dopo pochi minuti il gruppo si propone con un lungo live streaming gratuito nel quale suona canzoni vecchie e nuove nelle quali Freese si dimostra assolutamente a suo agio e sul pezzo.
https://youtu.be/nXoFwoSnDeI
