C’è enorme attesa per il concerto che i Foo Fighters terranno in streaming dal loro 606 Studio presentando il nuovo disco e la scaletta del tour che li riporta dal vivo
La domanda che tutti si stanno ponendo è… chi sarà il prossimo batterista dei Foo Fighters. Un quesito che troverà la sua risposta definitiva domenica, quando la band tornerà dal vivo per la prima volta dopo la tragica scomparsa di Taylor Hawkins.
“Non saremo mai più la stessa band, ma saremo ancora una band” aveva detto Dave Grohl spiegando che il gruppo sarebbe andato avanti anche senza il batterista che ha contribuito in modo decisivo a renderla in questo momento la più grande rock band del pianeta.
Un progetto da portare avanti anche per rispetto dello stesso Taylor Hawkins e della sua famiglia: perché molte di quelle canzoni che i Foo Fighters suonano dal vivo portano il suo nome e perché sciogliere il gruppo per fare altro sarebbe stata una mancanza di rispetto anche nei confronti del batterista, scomparso lo scorso anno a Bogotà, stroncato poche ore prima di un concerto da un mix di antidolorifici e painkillers.
La band si appresta poi a una serie di concerti che inizieranno da Boston, 26 maggio, e proseguiranno in una lista che sta allungandosi di settimana in settimana. Due gli eventi in Europa, entrambi in Germania. Lo show on line di domenica, irradiato dal canale You Tube del gruppo, dai suoi soci e siti ufficiali, sarà un biglietto da visita formidabile che segue di pochi giorni il lancio dei due singoli tratti da un album che Dave Grohl ha realizzato con la band in poche settimane.
Rescued e Under You hanno anticipato alcuni dei temi di un disco che inevitabilmente paga un emozionante tributo a Taylor Hawkins. Sul disco batteria e percussioni sono suonate da Dave Grohl. Ma dal vivo con la band ci sarà l’ennesimo innesto che al momento non è ancora stato ufficializzato.
Stando alle indiscrezioni con ogni probabilità sarà Josh Freese. Drummer straordinario visto recentemente (anche in Italia) con Offspring e Danny Elfman Band, Freese è stato visto spesso nei pressi della meravigliosa tenuta di Grohl dove la band si è riunita in gran segreto per realizzare il nuovo disco e per le prime prove del tour.
Freese è amico di Grohl da almeno una quindicina di anni. Ed molto era amico anche di Taylor Hawkins. La band lo aveva voluto sul palco sia a Londra che a Los Angeles per suonare alcune canzoni durante il tribute concert. Freese si era seduto dietro la batteria per Times Like These – brano di apertura struggente che aveva visto Dave Grohl sciogliersi in lacrime – e Next Year. A Los Angeles aveva suonato diverse canzoni, tra le quali una dirompente versione di Hot for Teacher dei Van Halen che vedeva alla voce Justin Hawkins dei The Darkness e alla chitarra solista Wolfgang, il figlio di Eddie Van Halen.
Freese è un batterista monumentale, tecnicamente straodinario. Gli Offspring hanno poco ufficializzato che alla batteria sarà sostituito da Brandon Pertzborn (ex Suicidal Tendencies) mentre Danny Elfman, senza dare ulteriori spiegazioni, lo ha congedato annunciando il nuoto batterista, Ilan Rubin (turnista per molti anni con i Nine Inch Nails). Tutto fa pensare che il nuovo Fighter che si unisce ai Foos sia proprio Josh Freese, forse il nome migliore in assoluto per la sua vicinanza umana e artistica a Grohl e a Hawkins.
Times like These aprì il Taylor Hawkins Tribute Concert a Londra
Hot for teacher a Los Angeles con Freese alla batteria e Wolfgang Van Halen alla chitarra
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