Si intitola Under You ed è il secondo singolo condiviso dai Foo Fighters che anticipa il nuovo album But Here We Are, in uscita il 2 giugno
“Oggi mi sono svegliato e ho camminato un milione di miglia cercandoti ovunque, anche se tutto sembra come ieri, quando camminavo un milione di miglia con te…”
L’attacco di Under You mette la pelle d’oca. Anche perché rimbomba nelle orecchie con un refrain allegro e piacevole di chitarra che suona proprio come Learning to Fly o Breakout, uno di quei tormentoni rock piacevoli e radiofonici che hanno reso i Foo Fighters un marchio di fabbrica indelebile.
In realtà la canzone è una sofferta rilettura di quei rapporti che arrivano a una conclusione senza che nessuno lo voglia. Non ci sono liti, non ci sono divorzi, non ci sono spaccature. Arriva qualcosa che è ineluttabile e che spazza via tutto… e dunque “Ci sono momenti in cui ho bisogno di qualcuno, altri in cui mi sento come nessun’altro e non so che cosa fare… ci sono giorni che non ricordo e altri che durano per sempre, è allora che io rinascerò da sotto di te…”.
Come out from Under You non è perfettamente traducibile in italiano ed è bella così com’è.
C’è la difficilissima rielaborazione di un lutto nel senso di questa canzone che segue perfettamente il senso di Rescued, il primo singolo tratto da But Here We Are, in uscita il 2 giugno. Tutto riporta ovviamente alla morte di Taylor Hawkins: “condividevamo canzoni e sigarette ed è così che ti immaginerò per sempre…” canta Dave Grohl nella seconda strofa.
Un lutto che si unisce a un’altra perdita importante per il cantante e fondatore della band, quella della madre Virginia scomparsa nel luglio dello scorso anno, un evento che Grohl non ha mai voluto rendere pubblico.
I Foo Fighters hanno annunciato anche la realizzazione di un attesissimo live in streaming “Foo Fighters, preparing music for concert” che vedrà la band al completo, sicuramente anche con il nuovo batterista che sostituirà Taylor Hawkins e che al momento non è ancora stato ufficializzato.
Lo show sarà realizzato nei 606, gli studi privati della gand, e irradiato sul loro sito ufficiale gratuitamente. Sarà anche la prima occasione per ascoltare dal vivo alcune delle canzoni di But Here We Are che costituiranno parte della scaletta degli show che i Foos porteranno anche in Europa.
Questo il di Under You dei Foo Fighters
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