Con la vittoria del ballerino Mattia Zenzola, si è concluso Amici 2023, 22esima edizione del talent show di Maria De Filippi che vede nella cantante Angelina la grande sconfitta
Spiegare la vittoria di Mattia Zenzola ad Amici 2023 significa spiegare anche il successo di un programma che ormai da oltre due decenni cerca di leggere quelli che sono gli umori e le sensazioni del pubblico.
Quando il giudizio viene lasciato all’ascolto, e dunque al televoto e non ai cosiddetti giudici, è normale che molto spesso i risultati finiscano per stravolgere quelle che sono le sensazioni della vigilia e il dettaglio dei pronostici.
Amici 2023, Angelina la grande sconfitta
Alla vigilia della finalissima che vedeva in lizza Angelina e Wax (canto), Isobel e Mattia (ballo) la superfavorita sembrava essere proprio Angelina. Non solo per una questione di grandissimo talento: ma anche perché la sua è una storia che al pubblico è piaciuta enormemente.
Figlia d’arte di un cantante amatissimo come Pino Mango, morto sul palco durante un concerto, stroncato da un attacco cardiaco, Angelina porta in scena il DNA di due genitori famosi. Sua madre Laura è stata cantante e autrice della seconda versione dei Matia Bazar, la prima donna che ebbe il coraggio, e indubbiamente all’epoca ce ne voleva davvero moltissimo, di sostituire Antonella Ruggero dopo il successo di Ti Sento e di Stringimi.
Angelina e la gavetta fin dalla culla
Angelina canta da sempre. È nata in una famiglia dove esibirsi e curare l’estro artistico è naturale almeno quanto mangiare, parlare e dormire.
La ragazza ha mosso i suoi primi passi in scena cantando proprio con il papà cui assomiglia moltissimo. Ha uno stile di scrittura che ricorda quello di Mango. Ama i suoni elettronici che suo padre ha usato con grandissima cura e molto senso dell’innovazione. Ma va anche detto che è qualcosa di completamente diverso rispetto ai genitori. E che pur senza giocare su distanze da prendere tiene molto alla sua indipendenza artistica.
Perché il pubblico non l’ha premiata
Il pubblico di Amici ha spesso dimostrato di avere una valutazione del tutto personale di quelli che sono i valori dei talent in finale. È un po’ come se la gente premiasse più la storia personale e l’empatia rispetto al cosiddetto talento. Tra Angelina e Mattia, due ragazzi davvero meritevoli che avrebbero comunque onorato il trofeo, la gente comune ha scelto Mattia.
Forse già sapendo che il percorso di un ballerino in Italia, anche per le esperienze di chi ha vinto Amici in passato, è enormemente più difficile. Ma anche perché Angelina non sembrava avesse bisogno di questa vittoria e del suo trofeo per cominciare una carriera che di fatto è già lanciatissima.
Angelina ha in cantiere una gran quantità di brani, molti dei quali scritti da lei. È stata la più prolifica tra le canzoni inedite da presentare al pubblico. E ha un grande futuro.
L’effetto Sangiovanni
Anche Angelina ha subito quello che chi segue il talent di Maria De Filippi ha definito l’Effetto Sangiovanni. Quando due anni fa arrivarono in finale i due fidanzatini, Sangiovanni e Giulia, la cui storia d’amore continua ancora oggi e che aveva fatto emozionare il pubblico forse anche più delle loro esibizioni, non ci sono stati dubbi. Vinse Giulia.
Sangiovanni aveva due brani in classifica che stavano spopolando (Lady, dedicato proprio a Giulia) e Malibù nel cui video la ragazza ballava la sua coreografia. Non aveva bisogno di quella vittoria per arrivare al successo che si è confermato anche dopo l’estate.