Lionel Richie costringe re Carlo a ballare – Video

La trascinante All Night Long di Lionel Richie scatena anche il palco delle autorità al parco di Windsor durante il concerto dell’incoronazione

Se da Carlo III ci si aspettava un po’ di rinnovamento e di maggiore vicinanza alla gente comune, l’operazione sembra essere riuscita più durante il concerto di Windsor che nella rigidissima cerimonia di Westminster.

Divertente la scena di Carlo, Camilla e dei nipoti che non hanno potuto fare a meno di ballare sull’esibizione di Lionel Richie di All Night Long.

Lionel Richie fa ballare Re Carlo

Ospite d’onore del concerto Lionel Richie, molto amico della famiglia reale e in particolare di Carlo da diversi anni, testimonial del suo Prince’s Trust, era chiamato a tenere uno dei segmenti più attesi dello show insieme a Katy Perry e ai Take That. Ogni esibizione era programmata per circa una decina di minuti, due brani a testa, accompagnata dall’orchestra delle guardie reali.

Splendido il palco, grandissimo e molto tecnologico con droni, luci e laser, sullo sfondo il castello che offriva sulla sua facciata altri giochi di luci e di proiezioni.

Il momento più atteso

Lionel Richie ha cantato la sua famosissima ballata Easy accompagnandosi al piano. Poi ha scatenato le 20mila persone presenti con il suo brano più famoso, All Night Long, sulla quale tutta la tribuna delle autorità, inclusi Carlo, Camilla, William e Kate e i tre nipoti del re, si sono alzati a ballare.

Una scena decisamente inconsueta che ovviamente è stata immediatamente inquadrata e fotografata con una serie di scatti che hanno rapidamente fatto il giro del mondo.

In una sua intervista alla BBC Lionel Richie ha confidato un ritratto privato di Carlo… “Lo conosco bene e posso dire qualcosa che le persone non sanno. Carlo ha un incredibile senso dell’umorismo che non abbiamo ancora visto in pubblico, ma sono convinto che saprà esprimerla. E sarà un segno distintivo, insieme alla sua grande cultura e al suo straordinario senso di partecipazione e inclusività”.