La morte di Lemmy, bassista e cantante dei Motorhead, è stato un durissimo colpo per milioni di fan della band di hard rock ma sono in arrivo splendide novità
Era il 28 dicembre 2015. Pochi giorni dopo avere ammesso di avere un problema di salute molto serio, Lemmy Kilmister muore improvvisamente.
Una notizia durissima per i fan che li hanno seguiti fedelmente per anni, tra alti, bassi e una incessante raffica di show spettacolari e pesantissimi.
Motorhead, esce un album live
Lemmy era così. Live fast nel suo caso non era solo una frase da far scrivere su adesivi. A 70 anni il cantante e bassista continuava a salire sul palco non appena ne aveva l’occasione. Ma l’ultimo anno era stato durissimo.
Molti problemi di salute – poi avrebbe ammesso di essere in cura per un tumore – dolori alle articolazioni e una forte cardiopatia. Che non gli impediva di bere molto, fumare moltissimo e girare tutto il mondo in tournee. Una delle sue ultime apparizione era stata sul palco dei Foo Fighters accanto a Dave Grohl, un suo grandissimo fan. E le sue immagini malferme mentre saliva la scaletta di scena erano abbastanza preoccupanti.
La band aveva dovuto rinviare diverse date nel 2015 per i problemi di Lemmy. Ma il lutto annunciato poco dopo Natale è stata una botta tremenda. Alla quale i due Motorhead superstiti, Mikkey Dee e Phil Campbell, hanno risposto nell’unica maniera possibile… “È morto Lemmy e la band non ha alcun senso. I Motorhead da oggi non esistono più” aveva scritto con una dichiarazione di poche parole Campbell.
Al festival di Montreux del 2007
I Motorhead hanno pubblicato alcune cose che erano già in magazzino, in particolare una riedizione di una meravigliosa cover di Heroes di David Bowie.
Ma il bello è annunciato adesso, per giugno, quando i Motorhead pubblicheranno We Play Rock ‘N’ Roll: Live At Montreux Jazz Festival ’07. L’album è in uscita il 16 giugno. Il concerto di Montreux è stata una delle chicche di una carriera live straordinaria con Lemmy che si presentò sul palco dicendo… “Ok, siamo i Motorehad, e suoniamo rock ‘n’ roll. Ma qui vogliono jazz. Dunque ecco un po’ di jazz”… Attaccando una versione violentissima e strepitosa di Killers.
Scaletta molto bella e divertente che ripercorre l’uscita di Kiss of Death con qualche novità tra le quali spicca in particolare Rosalie, un celebre brano dei Thin Lizzy. Diciannove canzoni eseguite a velocità siderale da Snaggletooth fino ai bis per chiudere con Ace of Spades e Overkill.
Nel frattempo confermata l’uscita del film biografico Lemmy, diretto da Greg Olliver, che in precedenza aveva già diretto la prima edizione del biopic dedicato a Kilmister, uscito nel 2010.
01. Snaggletooth
02. Stay Clean
03. Be My Baby
04. Killers
05. Metropolis
06. Over The Top
07. One Night Stand
08. I Got Mine
09. In The Name Of Tragedy
10. Sword Of Glory
11. Rosalie
12. Sacrifice
13. Just ‘Cos You Got The Power
14. Going To Brazil
15. Killed By Death
16. Iron Fist
17. Whorehouse Blues
18. Ace Of Spades
19. Overkill