Il Principe Harry ha depositato dei documenti presso l’Alta Corte che gettano ombre su suo fratello, il Principe William, futuro Sovrano del Regno Unito a pochi giorni dall’incoronazione di Re Carlo III.
La partecipazione alla grande cerimonia di Harry è apparsa come un riavvicinamento tra il Duca del Sussex e la Famiglia Reale. Ma la realtà sembra essere molto diversa, in particolare per i rapporti con il Principe William.
Alcune settimane fa, il Principe Harry – a sorpresa – si è recato a Londra, presso la Royal Courts of Justice, per una deposizione nell’ambito della class action promossa da diversi volti noti al grande pubblico contro l’Associated Newspapers Limited, gruppo editoriale che pubblica il Daily Mail e il Mail on Sunday. Nel corso della sua deposizione contro i tabloid, accusati di aver intercettato alcuni vip britannici, il Principe Harry ha rivelato che Buckingham Palace fosse a conoscenza delle (presunte) intercettazione a suo carico, ma di non averlo avvisato.
I documenti del Principe Harry
In questo contesto, il Principe Harry ha presentato dei documenti presso l’Alta Corte di Londra che citano il Principe William. Secondo questi documenti, il futuro Sovrano del Regno Unito avrebbe percepito una: “Somma di denaro molto grossa”, come risarcimento per le intercettazioni subite. Tutto sarebbe anni prima dello scoppio dello scandalo, nel 2011, e della chiusura del tabloid News of the word. Dopo lo scandalo, il magnate Rupert Murdoch avviò una profonda ristrutturazione dei suoi media a Londra. Ma andiamo con ordine. Il Principe Harry ha rivelato che i Windsor raggiunsero un accordo con il News Group Newspaper: i Principi avrebbero posticipato azioni legali in cambio di scuse pubbliche.
Queste scuse pubbliche non sono mai arrivate e, per tale motivo, il Principe Harry ha deciso di portare il colosso dei media in Tribunale. Secondo i legali di Harry, tale accordo avrebbe dovuto evitare un nuovo Tampongate, ovvero la pubblicazione delle telefonate di Carlo e Camilla – all’epoca ancora sposati rispettivamente con Lady Diana e Andrew Parker Bowles – che dimostrarono l’esistenza della relazione tra i due. Secondo il secondogenito Royals: “L’istituzione [ovvero la Famiglia Reale] è molto apprensiva su questo punto e voleva evitare a tutti i costi danni reputazionali simili a quelli sofferti nel 1993″.
La vicenda sta tenendo col fiato sospeso i britannici. Nel 2007, il giornalista Clive Goodman venne condannato a sei mesi di reclusione per le intercettazioni a carico di diversi membri Royals. Nel corso delle udienze, venne rivelato che la più intercettata fu Kate Middleton – ben 155 volte – rispetto agli altri membri. Le nuove accuse di Harry gettano per tanto ombre su William (e la stessa Kate) a pochi giorni dall’incoronazione di Re Carlo.
