Un campione del suo successo Calling My Name mette nei guai Drake che sarà costretto a difendersi in tribunale
In un periodo particolarmente movimentato sotto l’aspetto delle vicende giudiziarie che coinvolgono molti artisti, anche Drake dovrà difendersi in tribunale.
Drake, causa per violazione di copyright
A fare causa al rapper è un artista ghanese, Obrafour che sostiene che in Calling My Name Drake abbia campionato la sua musica senza permesso.
Il campionamento è tratto da un brano di venti anni fa, Oye Ohene alcuni elementi del quale sono effettivamente presenti all’interno del brano del rapper statunitense. Che in pochi mesi ha ottenuto decine di milioni di streaming su tutte le piattaforme digitali. La difesa di Drake è che il suo staff avesse inviato la richiesta di autorizzazione, senza mai avere risposta. E che dovendo pubblicare l’album non avesse aspettato oltre.
Obrafour non chiede la cancellazione del campionamento ma una cifra di tutto rispetto, non inferiore ai 10 milioni di dollari.
Parla l’avvocato
Imran H. Ansari, l’avvocato di Obrafour, sostiene che il suo cliente abbia sempre mantenuto la porprietà dei diritti della sua canzone: in Ghana e negli Stati Uniti… “È orgoglioso del lavoro creativo che ha portato alla sua canzone, e sta semplicemente difendendo il suo lavoro. Drake l’ha campionata direttamente in uno dei suoi recenti successi senza mai chiedere il permesso. Si tratta di una banale violazione dei diritti d’autore. Obrafour ora chiede il rispetto, il riconoscimento e il compenso che merita per l’utilizzo del suo lavoro”.