Qualche motivo di preoccupazione per il bassista dei Kiss Gene Simmons alle prese con il loro storico e ultimo tour
È stata una delle prime volte in cui persino la presenza statuaria di Gene Simmons, il leggendario ‘demon’ dei Kiss, ha avuto un momento di mancamento. E il bassista è stato costretto a lasciare il palco.
È accaduto a Manaus, in Brasile, durante lo spettacolo della band di I was made for loving you. Temperatura molto alta tasso di umidità stellare. E Gene Simmons si è sentito male…
Il malore di Gene Simmons dei Kiss
Non era mai accaduto di vedere Gene Simmons seduto. In uno stadio Amazonas Jungle gremito, il bassista dei Kiss a un certo punto, durante l’esecuzione di Say Yeah!, si è avvicinato a una delle strutture del palco e si è prima appoggiato, e poi seduto.
Paul Stanley lo ha visto subito. Ma dopo un’occhiata tra i due, il cantante ha capito che si poteva portare a termine la canzone. Poi lo show è stato interrotto per cinque minuti.
“Scusate ma ci dobbiamo prendere cura per qualche minuto di Gene” ha detto Stanley al microfono infilandosi dietro le quinte.
I pesantissimi costumi del Vampiro
Il Demon, anche se in Italia per molti fan del Kiss Army è il vampiro, ha sfilato il basso bevendo parecchio e respirando un po’ di ossigeno nella maschera. Poi dopo cinque minuti il concerto è ripreso.
Va detto che sul palco la temperatura è altissima per via di fuochi, fiamme chimiche e luci. Senza contare la parrucca e il pesantissimo vestito di scena in pelle e borchie.
Simmons il giorno dopo ha tranquillizzato tutti sui social: “Ero solo un po’ disidratato, ma è passato subito. Sto bene, nessun problema”.
I Kiss si esibiranno per l’ultima volta in Italia giovedì 29 giugno a Lucca.