Re Carlo costretto a rinviare un’importante visita in seguito agli ultimi avvenimenti; decisione inevitabile, cos’è successo.
Manca sempre meno al grande giorno. Il 6 maggio 2023, all’Abbazia di Westminster, si terrà la tanto attesa incoronazione di Re Carlo III. Una grandissima cerimonia, nel corso della quale anche Camilla sarà incoronata regina. Un evento attesissimo, del quale tutti parlano e attorno al quale ruotano numerosi indiscrezioni. E altrettanti dubbi: Harry e Meghan accetteranno l’invito della Casa Reale?
In attesi di scoprire di più c’è un’altra notizia che riguarda il nuovo sovrano ed è tutt’altro che piacevole. Il re, infatti, si è visto costretto a cancellare un importante impegno in agenda previsto per i prossimi giorni. Una decisione drastica, ma che è apparsa inevitabile per via di quanto sta accadendo nelle ultime ore. In seguito i dettagli.
Re Carlo III ha dovuto rinviare la visita in Francia: è caos a Parigi
L’incontro tra Re Carlo III e il presidente francese Emmanuel Macron è stato rimandato. La presenza del sovrano britannico in Francia era prevista da domenica 26 marzo per i successivi tre giorni, ma, in seguito a quello che sta accadendo, è stato deciso di rinviare la visita. In questi giorni, infatti, la Francia è inondata da manifestazioni e proteste per la riforma delle pensioni. Episodi gravissimi, quelli che si sono verificati nelle scorse ore, come l’assalto al municipio di Bordeaux.
In seguito a tutto ciò, la visita del re in Francia è stata ufficialmente rinviata, come annunciato nelle scorse ore dall’Eliseo. Annuncio arrivato in seguito alla comunicazione di nuove rivolte organizzate per lunedì 28 marzo. “Questa decisione è stata presa dai governi francese e britannico, dopo un colloquio telefonico tra il presidente della Repubblica e il Re questa mattina, per poter accogliere Sua Maestà il Re Carlo III in condizioni che corrispondono al nostro rapporto di amicizia“, si legge nella nota diffusa dalla presidenza della Repubblica francese nella giornata del 24 marzo.
La visita, secondo quanto ha fatto sapere Macron al termine della conferenza stampa a Bruxelles, è stata rinviata ad inizio estate. Decisione, quella del rinvio, che è stata confermata anche con un comunicato da Buckingham Palace. “Le Loro Maestà attendono con ansia l’opportunità di visitare la Francia non appena potranno essere individuate delle nuove date“, si legge. La prima visita ufficiale del re e la consorte all’estero sarà, quindi, in Germania, dove re Carlo e Camilla arriveranno il 29 marzo e resteranno per tre giorni.
Intanto in tutta la Francia continuano le mobilitazioni e quella di lunedì 28 marzo sarà la giornata numero dieci di scioperi, contestazioni e proteste. Proteste che si sono scatenate in seguito all’approvazione della riforma della pensioni voluta dal presidente Macron, arrivata lo scorso 15 marzo. Manifestazioni e rivolte che stanno coinvolgendo vari punti della regione ma in particolare la capitale, Parigi, dove nei giorni scorsi le scene di guerriglia urbana si sono susseguite sin dalle prime ore dell’alba. In tutto il Paese si contano già più di 300 manifestazioni, numero che sembra destinato a salire.