Il 6 maggio è in programma la grande cerimonia dell’incoronazione di re Carlo III, la festa che celebrerà il regno del figlio di Elisabetta II
Il lutto per la scomparsa di Elisabetta II è ormai alle spalle. E l’incoronazione di re Carlo III è di fatto la prima grande manifestazione pubblica nella quale il nuovo sovrano del Regno Unito si presenterà al mondo.
Due giorni di solennità ma anche di festeggiamenti per i quali Londra e tutto il Regno Unito si stanno preparando da tempo. Non senza un occhio di particolare riguardo per la sicurezza, soprattutto dei prestigiosissimi ospiti che arriveranno in Inghilterra da ogni parte del mondo.
L’incoronazione di re Carlo III
La cerimonia di incoronazione si terrà sabato 6 maggio all’Abbazia di Westminster e, per celebrare l’occasione storica, Buckingham Palace ha promesso un concerto con esibizioni di importanti icone musica internazionale di superstar del mondo dello spettacolo. Incoronazione il sabato, grande concerto la domenica nel parco del castello di Windsor. La stessa tenuta dove i reali si ritirano quando non sono a Londra e che ha visto spegnersi Elisabetta II.
L’industria discografica inglese è anche una delle prime del paese per fatturato e prodotto. E da sempre la famiglia reale inglese è molto vicina al mondo della musica. Arrivando addirittura a riconoscere con onorificenze speciali anche artisti non particolarmente teneri nei confronti della loro istituzione.
Una doppia festa
É stato re Carlo III a decidere gli elementi della scaletta dello spettacolo invitando tutti gli artisti personalmente. Ricevendo in qualche caso un secco ‘no grazie’. Il parco di Windsor sarà aperto a 10mila persone sorteggiate e ospiti del grande evento insieme ai volontari delle varie associazioni di beneficenza sostenute dal Re e dalla Regina consorte tra il pubblico. Gli altri biglietti andranno alle organizzazioni che sostengono le attività giovanili, militari e l’ambiente, così come le comunità locali e il Commonwealth in generale. L’orario non è ancora stato definito.
I musicisti presenti
Stando alle indiscrezioni dovrebbe essere Lionel Richie ad aprire l’evento. Il cantante 73enne ha incontrato già diverse il re diventando il primo ambasciatore internazionale del Prince’s Trust.
Stando ai si dice anche sir Paul McCartney sia stato contattato per chiudere lo show. IN scaletta coinvolti anche i tre dei membri originali dei Take That – Gary Barlow, Howard Donald e Mark Owen. Barlow aveva organizzato il concerto del Diamond Jubilee nel 2012 esibendosi di fronte ad Elisabetta II anche durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra. Anche la stella di X Factor Olly Murs ha parlato pubblicamente del suo desiderio di prendere parte ai procedimenti.
Gli assenti
Avrebbe voluto esserci anche Kylie Minogue che si è esibita al 92esimo compleanno di Elisabetta in collegamento. Ma non potrà essere presente al concerto al castello di Windsor. Così come Elton John, impegnato nel Farewell Tour, con una data a Berlino fissata per il 9 maggio. Assente anche Harry Styles che in tour.
Molto spazio anche alla musica tradizionale: gruppi folk, in particolare uno che propone musica greca, in omaggio al padre di Carlo III, il principe Filippo, un grande gruppo di voci gospel. E poi uno spettacolo di luci che comprende proiezioni, laser, display di droni e illuminazioni in vari luoghi importanti in tutto il Regno Unito.
Lo spettacolo sarà irradiato in diretta da BBC One, BBC iPlayer, BBC Radio 2 e BBC Sounds.