Colpo di scena al MI AMI Festival di Milano, dove venerdì 26 maggio ha avuto luogo la prima esibizione dal vivo di Liberato, nuovo fenomeno indie che propone un mix tra musica neomelodica e rap già ribattezzato ‘L’Elena Ferrante del Rap’ per il mistero che si cela(va) attorno alla sua identità: al momento fatidico, quando il set era ormai pronto ed i riflettori si sono accesi, ecco chi è apparso sul palco tra la sorpresa dei fan…
Il mistero attorno all’identità di Liberato, nuovo ‘fenomeno’ indie tra musica neomelodica e rap di cui nessuno fino a poche ore fa conosceva il nome, è stato (forse) svelato: nella giornata di ieri venerdì 26 maggio, infatti, era prevista al MI AMI Festival di Milano la prima esibizione dal vivo del cantante divenuto popolare sul web con le canzoni Nove Maggio e Tu t’e scurdat’ ‘e me.
Al momento fatidico, quando i riflettori si sono accesi sul palco, al posto di Liberato sono apparsi ben quattro elementi: Calcutta, il rapper genovese Izi, la femcee pugliese Priestess ed il produttore italo-argentino Shablo. Che ci siano veramente ‘solo’ loro quattro dietro al mistero Liberato?
Sul web sono tanti gli utenti che si stanno chiedendo se la rivelazione shock del MI AMI Festival sia un nuovo ‘scherzo’ per aumentare l’hype sul mistero dell’identità di Liberato. In molti hanno posto l’accento (è proprio il caso di dirlo…) sul fatto che Calcutta – così come gli altri del collettivo – non sia di Napoli come invece dovrebbe essere il vero Liberato, unica ‘certezza’ mai messa in discussione fino a poche ore fa da chi provava a capire chi si celasse dietro l’identità del cantante. Nella giornata di ieri, sul profilo Facebook ufficiale di Liberato era stata pubblicata una foto di una sciarpa del Napoli in piazza Duomo, un’immagine molto simile alla copertina di Mainstream di Calcutta. Il mistero si infittisce…
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